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Attualità e Politica

16/02/2015 | 13:27

Giochi, Tar Lazio boccia Codacons: no ad accesso agli atti su campagne di informazione

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codacons tar lazio

ROMA - Dal Tar Lazio arriva un no alla richiesta del Codacons di accedere ai documenti con la spesa che i singoli concessionari di slot machine investono nelle campagne di informazione e prevenzione delle ludopatie. La Seconda sezione del tribunale amministrativo ha dunque respinto il ricorso dell'associazione dei consumatori, ritenendo motivato il diniego arrivato dall'Agenzia delle Dogane e dei monopoli: "Ritiene il Collegio che correttamente l'Amministrazione abbia opposto l’assenza di alcuna utilità derivante dall’ostensione di tale documentazione - si legge nella sentenza - sulla base della considerazione che, con comunicato stampa del 20 marzo 2013, sono stati indicati i soggetti aggiudicatari dell’affidamento delle concessioni che hanno sottoscritto atti di convenzione conformi allo schema tipo". Lo schema di contratto con i concessionari delle slot machine - che prevede per obbligo la comunicazione istituzionale - era già stato reso pubblico dai Monopoli, e dunque per il Tar "l’ostensione dei richiesti atti non aggiungerebbe nulla, differendo le convenzioni richieste dallo schema tipo unicamente per la presenza della sottoscrizione dei concessionari, i cui nominativi sono pubblici e conosciuti". D'altra parte, ricordano i giudici, la convenzione prevede che spetti unicamente ai concessionari l'obbligo di destinare una somma (con tetto massimo di un milione di euro) a interventi di comunicazione. La richiesta avanzata dal Condacons, dunque, "sembra piuttosto essere indirizzata ad atti ed informazioni che sono nella disponibilità dei concessionari", di cui l'Amministrazione non è in possesso. Non c'è inoltre "alcuna precisa indicazione circa l’interesse ad ottenere tale documentazione, come riconducibile alla concreta utilità che deriverebbe dalla sua conoscenza", né si chiarisce "perché e in che misura tale documentazione si differenzierebbe da quella già conoscibile da parte di chiunque in quanto già resa pubblica".  LL/Agipro

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