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Attualità e Politica

09/06/2015 | 14:20

Giochi e business, Petrone (Ad Sisal): "Innovazione e diversificazione dei servizi nostri punti di forza"

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ROMA - Circa 14 miliardi di euro di fatturato, nel 2014, con un incremento del 4,7%, ricavi a 6,3% mentre i Payments e Services sono cresciuti del 10,4%, confermandosi come principale business unit per volume d'affari. Sono i numeri di Sisal Group azienda capace di passare dai 6 miliardi del 2008 agli attuali 14 miliardi, appunto: un risultato in controtendenza analizzato dall'amministratore delegato Emilio Petrone in un'intervista al settimanale "Business People". "Una leva importante è sicuramente l'innovazione. Ci siamo inventati via via nuove occasioni di business, - spiega Petrone - come la scelta di diventare dei retailer, aprendo punti vendita diretti, che hanno avuto il merito di fare alzare non solo la qualità della nostra offerta, ma in generale della distribuzione del gioco in Italia. Per esempio, abbiamo ideato concept come i Wincity, veri e propri luoghi di intrattenimento e aggregazione con ristoranti e bar annessi, dove si può entrare certo per giocare, ma anche solo per bere qualcosa, assistere ai numerosi eventi d'intrattenimento come cabaret e concerti, oppure vedere le ultime notizie dei canali all-news. Una seconda ragione delle nostre performance - aggiunge - risiede nella diversificazione delle fonti di ricavi, in particolar modo attraverso il business dei servizi di pagamento, che al mio arrivo era ancora in fase embrionale, mentre oggi SisalPay ha raggiunto la ragguardevole cifra di 7 miliardi di euro. Questa forte diversificazione fuori del gaming è servita a rafforzare e consolidare i nostri conti. Ma il terzo e forse più importante versante su cui, da quando sono arrivato, abbiamo pigiato sull'acceleratore è il digitale: a fronte di ingenti investimenti, fatti quando magari altri erano più timidi, ora abbiamo l'invidiabile primato di essere una delle più grandi aziende digitali italiane, con oltre un miliardo di euro di vendite all'anno. Da tre anni inoltre stiamo spingendo sul mobile, che ha raggiunto il 20% delle vendite on line, e ritengo che nell'immediato futuro avremo una vera esplosione in questa direzione. E proprio in forza di questa ragione abbiamo stretto importanti partnership fra le quali quella con Playtech, piattaforma leader nello sviluppo di giochi on line". 
Un'immagine più "giovane" e un nuovo posizionamento del business di Sisal sono gli altri ingredienti del successo dell'azienda. "Il mio obiettivo è stato quello di applicare un approccio di management più sofisticato a un settore che sostanzialmente era stato fino ad allora sottovalutato, - spiega Petrone - e il cui potenziale è praticamente esploso appena abbiamo cominciato a comunicare in modo creativo. II riflesso è stato rapido anche sui conti, con un incremento pressoché immediato del 30%". Non solo per questo motivo il fatturato è più che raddoppiato, ma anche grazie "alla componente innovazione, che è stata esaltata presso il pubblico attraverso campagne d'impatto. - specifica Petrone - L'ultima, appena partita, è su Matchpoint. Siamo stati per certi versi degli antesignani, abbiamo dettato la linea, tant'è che, visti i nostri risultati, altre aziende del gaming ci hanno imitato, anche se la mole di investimenti del settore, seppur cresciuta in maniera rilevante, non raggiunge comunque i livelli di altri Paesi".
"Vogliamo continuare a crescere, cosa che sta però diventando sempre più difficile, perché il nostro è un settore che risente di un quadro normativo caratterizzato da notevole volatilità e incertezza, - chiarisce Petrone - a cui di anno in anno vengono riposte condizioni un po' meno favorevoli del precedente. Un impedimento non indifferente per chi deve programmare e gestire gli investimenti di un'azienda di queste dimensioni. Prenda, per esempio, l'ultima legge di Stabilità, che ci obbliga a un'ulteriore esborso verso lo Stato pari a 46 milioni di euro l'anno. Sono costi enormi, anche per una realtà come la nostra. Cambiamenti di queste dimensioni possono distruggere qualsiasi azienda. Ovviamente, ciò non rientra nei nostri programmi. Quindi, per quanto ci riguarda, non arretriamo dalla nostra strategia di sviluppo e di crescita, modificando i nostri piani rendendoli efficaci al mutare delle condizioni". Un mix di leadership e performance i punti forti di Sisal "che va avanti con voglia e capacità di raggiungere i risultati innovando". Sisal - conclude Petrone - è "un'azienda sana, in cui lavorano professionisti onesti e competenti, concentrati sul fare business in modo assolutamente trasparente. Alla fine sono le persone a fare le aziende, non i prodotti". RED/Agipro 

 

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