Attualità e Politica
18/03/2019 | 17:38
18/03/2019 | 17:38
ROMA - Il consiglio comunale di Trento non chiederà al sindaco Alessandro Andreatta di emettere un’ordinanza per limitare gli orari di esercizio delle sale gioco e i tempi di funzionamento di slot machine e videolottery collocate in bar, esercizi commerciali, rivendite di tabacchi o sale bingo dalle 14 alle 18 e dalle 20 alle 24. A deciderlo - riporta "Il Corriere del Trentino" - è stata la Commissione politiche sociali al termine di un percorso di approfondimento durato oltre un mese: «La documentazione di tipo sanitario a oggi disponibile è debole» spiega il presidente Michele Brugnara. In altre parole, i numeri ridotti non consentirebbero al Comune di resistere con un successo a eventuali ricorsi.
La riflessione sugli aspetti sociali ed economici del gioco d’azzardo in città era stata potenziata in seguito a una mozione dei 5 stelle presentata all’aula a ottobre e poi ritirata proprio per farla passare al vaglio delle commissioni bilancio e politiche sociali e renderla inattaccabile sul piano legale. L’obiettivo dei consiglieri pentastellati era predisporre un’ordinanza che il sindaco potesse emanare ma la commissione ne ha dovuto constatare l’impossibilità: «La documentazione di tipo sanitario a oggi è debole — ammette Brugnara — vuol dire non disporre di dati sufficienti da parte dell’azienda sanitaria per testimoniare la gravità del fenomeno». I numeri delle diagnosi di disturbo da gioco d’azzardo, si legge ancora sono troppo ridotti per tutelare il Comune da ricorsi. Secondo i dati del Servizio per le dipendenze, nel 2018 i pazienti trattati sono stati 40, di cui 15i n cura per la prima volta al Servizio e 25 già in carico. L’età media è di 52 anni e la spesa complessiva delle prestazioni per gli utenti è stata di 23mila euro. «Porteremo comunque all’attenzione del consiglio, presumibilmente in aprile, un documento contenente una serie di azioni secondo noi necessarie su ludopatia e gioco d’azzardo» fa sapere Brugnara. RED/Agipro
15/12/2025 | 15:20 ROMA - La normativa regionale che impone il rispetto di una distanza minima di 500 metri tra sale giochi e scommesse e i cosiddetti luoghi sensibili - come scuole,...
15/12/2025 | 14:45 ROMA - L’attività di raccolta scommesse è soggetta ad autorizzazione di polizia e rappresenta un settore particolarmente delicato, per questo...
15/12/2025 | 14:15 ROMA - Nessun risarcimento per la chiusura di una sala da gioco a Modena perché situata a meno di 500 metri da una scuola materna, considerata luogo sensibile...
15/12/2025 | 10:58 ROMA - La Guardia di Finanza ha sequestrato a Soverato, in provincia di Catanzaro, oltre un milione di euro a un imprenditore in un'indagine su gioco illegale...
15/12/2025 | 10:40 ROMA – Festeggia la Lombardia con il Lotto con una tripletta da oltre 194mila euro nell'estrazione di venerdì 12 dicembre: colpo ricco da oltre...
15/12/2025 | 09:50 ROMA - Una sentenza della Corte d’Appello di Bologna crea un importante precedente: il Casinò di Venezia dovrà risarcire con 336mila euro cinque...
15/12/2025 | 09:17 ROMA - Meta Platforms Ireland Limited non ha svolto alcun ruolo attivo nella promozione del gioco né ha tratto benefici economici dai contenuti contestati....
13/12/2025 | 14:47 ROMA - Venerdì ad alta intensità per il People’s Poker Tour – Christmas Edition al Perla Resort di Nova Gorica, dove i due starting flight...
Ti potrebbe interessare...
15/12/2025 | 15:20 ROMA - La normativa regionale che impone il rispetto di una distanza minima di 500 metri tra sale giochi e scommesse e i cosiddetti luoghi sensibili - come scuole, ospedali, ecc. - è pienamente legittima: questo sistema di limiti...
15/12/2025 | 14:45 ROMA - L’attività di raccolta scommesse è soggetta ad autorizzazione di polizia e rappresenta un settore particolarmente delicato, per questo motivo - in caso di potenziale rischio di infiltrazioni criminali...
15/12/2025 | 14:15 ROMA - Nessun risarcimento per la chiusura di una sala da gioco a Modena perché situata a meno di 500 metri da una scuola materna, considerata luogo sensibile dalla legge regionale sul gioco dell'Emilia-Romagna. Lo ha ribadito...
x
AGIPRONEWS APP
Gratis - su Google Play
Scarica
Per leggere questa notizia occorre essere abbonati.
Per info e costi scrivere a:
amministrazione@agipro.it
Sei già abbonato?
Effettua il login inserendo username e password