Attualità e Politica
08/08/2023 | 13:50
08/08/2023 | 13:50
ROMA - Ranieri Razzante è docente di tecniche di gestione dei rischi di riciclaggio Università Bologna e uno degli autori del decreto 231 del 2007. Un vero esperto del settore, che può spiegare come e perché le segnalazioni di operazioni sospette (Sos) sono finite sui giornali, facendo emergere a volte anche dettagli privati sulle abitudini di gioco di personaggi sportivi. I magistrati di Perugia stanno indagando in queste settimane sulla vicenda che vede protagonista il ministro della Difesa, Guido Crosetto, i cui compensi professionali sono stati pubblicati da diversi quotidiani. Le segnalazioni antiriciclaggio sono ormai pane quotidiano per gli operatori di gioco: nel primo semestre 2023, il numero delle Sos depositate è cresciuto da 4878 a 6289 unità (+ 29%) rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.
Razzante, che livello di riservatezza hanno le segnalazioni antiriciclaggio?
Le Sos nascono con livello massimo di riservatezza, sono quasi impenetrabili. Attraverso la piattaforma criptata “Infostat” dell’Uif, il soggetto segnalante invia il proprio report all’Unità che le lavora. Poi le trasmette alla Gdf e alla Dia obbligatoriamente, mentre solo su richiesta può fornirle a procure e magistrati al lavoro su casi singoli. Attraverso la Uif, possono finire solo ad organi istituzionali, quindi: mentre per Dia e gdf il meccanismo è automatico, le altre forze dell’ordine devono chiedere i dati attraverso un decreto motivato di un magistrato. Siamo tutti peccatori, intendiamoci, e quindi qualcuno può vendersi la Sos: ma è una cosa da escludere a priori nel 99,9% dei casi. A volte capita, per colpa o trascuratezza investigativa, che nei fascicoli processuali accessibili possa finire per errore la Sos relativa ad una persona. Dal decreto Milleproroghe del 2022 in poi, peraltro, serve una richiesta anche al magistrato che dovesse indagare anche su reati di particolare gravità. Quindi il quadro normativo che garantisce la riservatezza è di altissimo livello.
Come è stato possibile che siano emersi sui media dettagli relativi alle abitudini di gioco di diversi personaggi pubblici?
La fuga di notizie può accadere – inavvertitamente - dal lato di chi segnala, magari per difetti di procedura o per diverse ragioni. Qualcuno però passa la Sos al giornalista: si tratta di parti esterne alla Uif, che ha un sistema blindato e inaccessibile. La pratica ha un profilo penale: chi fornisce la Sos al di fuori dei canali istituzionali compie un reato stabilito dal decreto 231. La libertà di stampa non c’entra nulla, non è possibile divulgare notizie di questo genere. Qui occorre chiarire peraltro che le segnalazioni – effettuate dal commercialista, dall’avvocato o dalla banca – non sono notizie di reato. Lo diventeranno solo successivamente se e quando un magistrato deciderà di investigare i movimenti di denaro.
Come evitare queste fughe di notizie?
Urge una regolamentazione con protocolli di difesa nei vari passaggi, prevedendo l’anonimizzazione totale – anche per magistrati e forze dell’ordine - della Sos, almeno nella fase preliminare delle inchieste. Andrebbero ristretti i canali di divulgazione, laddove possibile. Non deve esserci un arretramento delle investigazioni, le segnalazioni continuano ad essere essenziali in inchieste su mafia e terrorismo. L’Italia è il paese più virtuoso in questo senso. Si deve indagare su tutte le vicende – recenti e meno recenti - di pubblicazione di dati sensibili sui media. Le pubblicazioni sono state troppo diffuse e rilevanti, la regolamentazione va resa più severa aumentando nello stesso tempo il livello di formazione dei soggetti segnalanti. Troppe sono le segnalazioni avventate, lo ha sottolineato recentemente anche il direttore dell’Uif, Enzo Serata: il 40% delle operazioni segnalate sono archiviate per scarso o nullo interesse investigativo. Ciò deve far riflettere, ancora, sull'avventatezza di certe analisi.
NT/Agipro
Foto Credits Flickr Images Money CC BY 2.0
12/09/2025 | 13:30 ROMA - La Roma di Gian Piero Gasperini non vuole fermarsi. I giallorossi, reduci da due vittorie consecutive, cercano altri tre punti contro il Torino allo stadio...
12/09/2025 | 11:30 ROMA - Fare come le ragazze di Julio Velasco, laurearsi campioni del Mondo per la seconda volta consecutiva e far salire l'Italia del volley sul tetto del mondo....
12/09/2025 | 10:00 ROMA - A San Siro va in scena la riedizione dell'ultima finale di Coppa Italia, con il Milan che sogna di prendersi la rivincita sul Bologna. Entrambi reduci...
11/09/2025 | 16:50 ROMA – Dopo aver ceduto il passo al fratello Alex in Catalogna domenica, Marc Marquez insegue la vittoria numero 99 nel Motomondiale (comprendendo tutte le...
11/09/2025 | 12:45 ROMA – “Il divieto assoluto di pubblicità del gioco non consente nemmeno campagne informative sul gioco responsabile e per far capire la differenza...
11/09/2025 | 10:40 ROMA – Il 41% dei giovani italiani fra i 18 e i 25 anni ha giocato o scommesso denaro almeno una volta negli ultimi tre mesi. Di questi, il 65% è di...
11/09/2025 | 08:40 ROMA - Hanno scelto la strada dei patteggiamenti Tommaso De Giacomo e Patrik Frizzera, i presunti gestori del "sistema" di scommesse clandestine che aveva coinvolto...
10/09/2025 | 17:18 ROMA - Riapre una sala scommesse a Napoli. E' quanto ha stabilito il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania (Sezione Quinta), che ha accolto il ricorso...
Ti potrebbe interessare...
15/09/2025 | 12:15 ROMA - Arriva lo “scudo” informatico contro il gioco illegale online. Secondo quanto apprende Agipronews, il Mef sta approntando – in vista della legge di Bilancio 2026 – una norma che obbligherà...
15/09/2025 | 11:45 ROMA – Sono 135 le persone in carico per la cura della dipendenza da gioco d’azzardo nella provincia di Cosenza. Il dato è riportato nel trentaduesimo bollettino della “Data Room” di As.Tro, l’associazione...
15/09/2025 | 10:00 ROMA - Durante un controllo della Polizia di Stato in quattro centri scommesse ad Arzano, in provincia di Napoli, gli agenti hanno constatato l'assenza di due titolari di uno degli esercizi commerciali ispezionato. Per questo motivo,...
x
AGIPRONEWS APP
Gratis - su Google Play
Scarica
Per leggere questa notizia occorre essere abbonati.
Per info e costi scrivere a:
amministrazione@agipro.it
Sei già abbonato?
Effettua il login inserendo username e password