Attualità e Politica
16/03/2023 | 12:53
16/03/2023 | 12:53
ROMA - Dopo Milano, Rovigo e Napoli, anche il Giudice Tributario di Torino afferma l’equiparazione di Stanleybet ai concessionari statali ed esclude tassativamente l’applicazione del trattamento fiscale sanzionatorio, previsto unicamente per gli “operatori non collegati alla filiera legale”, riconoscendo che Stanleybet è un’eccezione alla regola e l’imposta unica va applicata, con lo stesso regime fiscale applicato ai concessionari, in quanto “la società maltese è soggetto che può esercitare l’attività di raccolta lecita di scommesse sul territorio nazionale italiano, anche se non ha mai potuto essere collegata al “totalizzatore nazionale“ in quanto discriminata”.
La Corte di Giustizia Tributaria di Torino era stata adita per pronunciarsi sui ricorsi proposti dagli Avvocati Daniela Agnello e Vittoria Varzi, nell’interesse della società Stanleybet e due CTD ad essa affiliati. Oggetto del giudizio erano gli avvisi di accertamento in materia di imposta unica sulle scommesse che l’ADM aveva quantificato secondo la normativa sanzionatoria prevista per le attività illecite. La difesa contestava il metodo di quantificazione dell’imposta utilizzato dall’ADM e chiedeva l’applicazione dell’imposta nei termini e nelle modalità previste per i concessionari statali. La Corte di Giustizia Tributaria di Torino ha accolto l’impostazione difensiva censurando la posizione dell’Agenzia che “rifiuta di assimilare agli operatori italiani la società maltese ricorrente”. Il Giudice Tributario fonda la pronunzia sulla ratio legis della normativa di settore, precisando che questa “è chiaramente individuabile nella volontà del legislatore di sanzionare l’attività di gioco illecita”. La Corte di Torino ribadisce che in materia di imposta unica si distinguono “due categorie di operatori, quella dei concessionari che esercitano attività lecita a cui viene applicato il d.lgs. 504/1998 e quella dei soggetti che esercitano un’attività illecita, in assenza di concessione e/o di autorizzazione, ai quali tale normativa non può essere applicata” e, pertanto, che “Stanleybet Malta Limited, appartiene di fatto ad una terza categoria di soggetti , quelli da considerare sanati dalla giurisprudenza e rappresenta un’eccezione alla regola” nei cui confronti è intervenuta “una sorta di sanatoria”. Su tali premesse, la Corte di Giustizia conclude “la società ricorrente maltese è soggetto che può esercitare l’attività di raccolta lecita di scommesse sul territorio nazionale italiano, anche se non ha mai potuto essere collegata al “totalizzatore nazionale“ in quanto discriminata. Tale riconoscimento automaticamente la sottopone al regime fiscale previsto dalla legge 504/98, per il pagamento dell’imposta sull’attività svolta”. Daniela Agnello, legale di Stanleybet e dei due centri, a margine di Enada ha commentato: "Le corti tributarie di Torino e Milano censurano l'Agenzia delle Dogane. L’ostinato rifiuto di riconoscere Stanley potrebbe determinare gravi danni erariali".
RED/Agipro
Foto credits wp paarz/Flickr CC BY-SA 2.0
18/07/2025 | 14:00 ROMA - Il nuovo Decreto Sport, che contiene misure per rafforzare il contrasto al match-fixing, è compatibile con i principi della Costituzione, con il diritto...
18/07/2025 | 13:30 ROMA – Il giovane difensore del Parma Giovanni Leoni è uno dei nomi che infiammano il calciomercato in questa estate. Alla corte dell'Inter, già...
17/07/2025 | 13:30 ROMA – La MotoGP riparte dalla Repubblica Ceca e in particolare da Brno, di nuovo in calendario a cinque anni dall’ultima volta. Un ritorno al passato...
17/07/2025 | 09:25 ROMA – L’Arsenal Tivat, formazione del Montenegro, è stata squalificata da ogni competizione UEFA dei prossimi dieci anni per una combine legata...
16/07/2025 | 14:45 ROMA – Uno degli obiettivi del calciomercato del Napoli continua a essere l'ingaggio di una seconda punta/esterno di qualità che possa colmare adeguatamente...
16/07/2025 | 12:10 ROMA – Le sanzioni comminate dall'Autorità per le garanzie nelle comunicazioni nel 2024 ammontano a oltre 1,8 milioni di euro. Lo si legge nella...
16/07/2025 | 11:12 ROMA - Il Governo deve dare mandato all'Agenzia delle Dogane e dei Monopoli (Adm) di continuare il processo di “manutenzione” delle concessioni....
16/07/2025 | 08:30 ROMA - Il Nucleo di polizia economico-finanziaria della Guardia di finanza di Napoli sta eseguendo un'ordinanza applicativa di misure cautelari personali, emessa...
Ti potrebbe interessare...
18/07/2025 | 16:30 ROMA - Un controllo dei Carabinieri ha portato alla scoperta di un centro scommesse abusivo in un garage a Palagonia, in provincia di Catania. I militari, insospettiti dai movimenti di persone intorno al palazzo, sono entrati nel locale,...
18/07/2025 | 16:00 ROMA - Italia Polo Challenge, nei cinque anni di Porto Cervo, è diventato un appuntamento fisso dell'estate sarda. Eventi nell'evento: sì, perché ad Abbiadori ci sono le partite – due per ogni...
18/07/2025 | 15:25 ROMA - Le radici di Marco Pala sono ben piantate in Sardegna. È casa sua, a Olbia è nato e cresciuto, a Olbia ha iniziato a montare a cavallo, qui il Figlio dell’Isola ha saltato ed esordito nell’Italia...
x
AGIPRONEWS APP
Gratis - su Google Play
Scarica
Per leggere questa notizia occorre essere abbonati.
Per info e costi scrivere a:
amministrazione@agipro.it
Sei già abbonato?
Effettua il login inserendo username e password