Attualità e Politica
02/09/2021 | 11:01
02/09/2021 | 11:01
ROMA - Il rinnovo della concessione del Gratta e Vinci è conforme ai principi dell'Unione Europea, tuttavia gli altri operatori di gioco interessati alla gestione delle lotterie istantanee hanno il diritto di contestarlo, anche se non avevano partecipato alla gara originaria. È quanto ha stabilito la Corte di Giustizia Europea sulla vicenda rinviata dal Consiglio di Stato nel 2019. Il caso riguarda il provvedimento dell'Agenzia Dogane e Monopoli emanato dopo il decreto fiscale di novembre 2017, che ha previsto la prosecuzione per nove anni della concessione dei Gratta e Vinci a beneficio della joint venture Lotterie Nazionali Srl. A sollevare la questione erano state Stanleybet e Sisal, secondo cui il rinnovo - un'opzione prevista dal bando del 2009 - sarebbe di fatto diventato una scelta obbligata, eliminando ogni discrezionalità amministrativa sulla scelta del concessionario a cui affidare la gestione delle lotterie istantanee.
Il rinnovo, spiega tuttavia la Corte, non rappresenta una modifica sostanziale della concessione stessa, dato che era una possibilità prevista dal bando di gara del 2009. Tale opzione «non poteva essere ignorata» e sebbene il rinnovo «sia stato formalmente imposto» mediante il decreto fiscale, questo «corrispondeva alla volontà precedentemente espressa dall'Agenzia Dogane e Monopoli». Il diritto dell'Unione non impedisce comunque «una normativa nazionale che impone il rinnovo di un contratto di concessione senza una nuova procedura di aggiudicazione», quando ciò era previsto dal contratto di concessione originario. Rimane comunque «la riserva di verifica da parte del giudice del rinvio».
Positiva anche la valutazione della nuova modalità di pagamento, che prevedeva il versamento di 50 milioni di euro per il primo anno (2017) e 750 milioni di euro per il secondo (2018), invece delle due rate da 500 e 300 milioni previste per la concessione del 2009. «Una modifica del genere non sembra alterare l’equilibrio economico della concessione a favore del concessionario», scrive la Corte.
In ogni caso gli altri operatori sono legittimati a contestare il rinnovo «pur non avendo partecipato alla procedura di aggiudicazione originaria di detta concessione, purché forniscano «la prova di un interesse a ottenere l’aggiudicazione della concessione in questione».
LL/Agipro
19/12/2025 | 17:00 ROMA - ROMA- - Ha tutti i crismi della sfida play-off la partitissima della 17esima di Serie B tra Modena e Venezia. Al Braglia si affrontano la quarta e...
19/12/2025 | 16:30 ROMA - La Fiorentina si aggrappa a Moise Kean per battere l'Udinese e conquistare i primi tre punti in Serie A. L'attaccante Viola, nella scorsa stagione,...
19/12/2025 | 16:00 ROMA - La vittoria in nove contro undici a Parma ha rilanciato la Lazio, che ora vuole confermarsi per continuare a risalire in classifica. All'Olimpico, nel...
19/12/2025 | 14:35 ROMA – Colpo ricco in Piemonte nell'ultima estrazione del Lotto di giovedì 18 dicembre: centrati 129.500 euro a Trecate, in provincia di Novara,...
19/12/2025 | 14:15 ROMA – Al via domenica la 35esima edizione della Coppa d'Africa, ospitata questa volta dal Marocco. Proprio la nazionale del romanista Neil El Aynaoui,...
19/12/2025 | 13:48 ROMA – Una scuola dell'infanzia rientra quindi tra i luoghi sensibili previsti dalla normativa della Regione Emilia-Romagna sul contrasto alla ludopatia....
19/12/2025 | 10:32 ROMA - I titolari delle agenzie di scommesse collegate a Stanleybet Malta, società estera priva di concessione che opera in Italia con una rete di affiliati,...
18/12/2025 | 15:30 ROMA - Un Bari che non vince da sei partite ospita un Catanzaro reduce invece da tre successi consecutive. Al San Nicola va in scena l'anticipo della 17esima...
Ti potrebbe interessare...
19/12/2025 | 13:48 ROMA – Una scuola dell'infanzia rientra quindi tra i luoghi sensibili previsti dalla normativa della Regione Emilia-Romagna sul contrasto alla ludopatia. È pertanto legittimo il divieto di esercizio delle sale da gioco...
19/12/2025 | 10:32 ROMA - I titolari delle agenzie di scommesse collegate a Stanleybet Malta, società estera priva di concessione che opera in Italia con una rete di affiliati, non devono versare l’imposta unica sui giochi, che è...
19/12/2025 | 10:14 ROMA - Il Consiglio di Stato ha disposto il rinvio della decisione sull’applicazione delle nuove regole relative ai Punti Vendita Ricariche (Pvr) previste dal decreto legislativo di riordino del gioco online, ritenendo necessario...
x
AGIPRONEWS APP
Gratis - su Google Play
Scarica
Per leggere questa notizia occorre essere abbonati.
Per info e costi scrivere a:
amministrazione@agipro.it
Sei già abbonato?
Effettua il login inserendo username e password