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Attualità e Politica

01/04/2015 | 11:02

Camera, interrogazione Paglia (SEL) su inchiesta Black Monkey

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Camera interrogazione Paglia SEL inchiesta Black Monkey

ROMA - Il deputato di Sel Giovanni Paglia ha presentato un'interrogazione al Ministro dell'Interno per sapere come mai «la famiglia Femia possa continuare a operare nel settore del gioco d'azzardo, nonostante l'interdittiva antimafia e il rinvio a giudizio del capostipite Nicola e dei figli Guendalina e Francesco Rocco Maria» e per sapere «quali iniziative intenda adottare, anche attraverso la prefettura di Ravenna, per impedire che attività bloccate per gravissimi reati possano di fatto continuare a sussistere tramite prestanome, società di comodo o comunque legami indiretti ma evidenti». 
«Il 23 gennaio 2013 l’inchiesta della direzione distrettuale antimafia della procura di Bologna denominata Black Monkey portava all’arresto di 29 persone e al sequestro di 90 milioni di euro»; l’inchiesta, ricorda Paglia, «riguardava la contraffazione di schede di video poker, finalizzata alla trasmissione di minori introiti all’Agenzia dei monopoli e delle dogane, nonché l’attivazione di un sistema di giochi online non autorizzati. Il capo dell’organizzazione veniva individuato in Nicola Femia, noto per essere vicino ad ambienti ’ndranghetisti e già condannato per traffico di stupefacenti; con lui venivano arrestati anche la figlia Guendalina e il figlio Rocco Maria Nicola».
«Nel settembre 2013 viene registrata la Starvegas di Guendalina Femia (da non confondere con il marchio del gruppo Admiral, ndr), operante nel settore della 'produzione e relativa vendita di apparecchi automatici da intrattenimento, produzione, progettazione ed assistenza schede da gioco'; la ditta viene immediatamente chiusa per effetto dell’interdittiva prefettizia antimafia» e «il ricorso al TAR presentato contro la chiusura da Guendalina Femia viene rigettato nel dicembre 2014». Nella stessa sede «viene registrata nel febbraio 2014 la neocostituita Starvegas srls, con socio e amministratore unico Ioan Roxana Gabriela, compagna di Rocco Maria Nicola Femia, e operante nello stesso settore delle schede da gioco; tale società opera regolarmente, al punto da poter essere presente a Enada Primavera 2015, la più importante fiera dell’Europa meridionale dedicata agli apparecchi da intrattenimento e da gioco». Lo stand dell'azienda «è stato abitualmente frequentato nei giorni dell’esposizione da Guendalina Femia, attualmente sotto processo per associazione mafiosa e reati collegati proprio all’attività di gioco d’azzardo tramite apparecchi elettronici; sono quindi numerosi gli elementi che indicano la presenza di un collegamento fra Starvegas srls e la famiglia Femia», conclude Paglia. MSC/Agipro

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