Gioco patologico, Ferrara: Comune, azienda di trasporti e tassisti siglano protocollo per azioni di prevenzione della dipendenza

ROMA - «Promuovere la cultura del gioco misurato, responsabile e consapevole e il contrasto, la prevenzione e la riduzione del rischio della dipendenza da gioco»: è uno degli obiettivi del "Protocollo d'intesa per l'attuazione di azioni di prevenzione del fenomeno del gioco d'azzardo e della ludopatia" siglato questa mattina tra Comune di Ferrara, Tper Spa e Consorzio Taxisti Ferraresi. La finalità del protocollo è quella di «intervenire in maniera concordata con un'azione di tutela della salute dei cittadini del territorio tesa a sensibilizzare la comunità locale sul tema della ludopatia ed a disincentivare un consumo di gioco sempre maggiore e indifferenziato». Il protocollo prevede che le parti si impegnino «a collaborare al fine di non promuovere le campagne e i messaggi pubblicitari relativi a centri scommesse, sale Slot/VLT o pratiche in qualsiasi modo riconducibili al gioco d'azzardo o comunque che abbiano come elemento preponderante l'aleatorietà e possono procurare dipendenza, danni morali, psicologici, fisici ed economici ai cittadini, in particolare ai minori, agli anziani ed ai soggetti in condizione di fragilità socio-economica» e «a collaborare per promuovere azioni di prevenzione, sensibilizzazione e comunicazione alla cittadinanza, anche tramite eventuali campagne o iniziative mirate nei confronti dei cittadini finalizzate alla prevenzione dei potenziali rischi di dipendenza che il gioco o le pratiche ad esso riconducibili possono procurare e la eventuale diffusione di materiale informativo predisposto dalle Aziende sanitarie locali e delle Amministrazioni locali». Il Protocollo d'intesa viene adottato sperimentalmente per la durata di un anno dalla sua sottoscrizione e potrà essere rinnovato per gli anni successivi. ROMA - «Si tratta di un'ulteriore tappa del percorso di azioni intrapreso dal Comune, assieme ad altri soggetti della città, per contrastare un fenomeno, come quello della ludopatia e del gioco sregolato, che negli ultimi sette anni, nonostante i tempi di crisi, ha continuato a crescere in maniera costante e preoccupante», ha detto l'assessore comunale alla Sanità, Chiara Sapigni. «La decisione di rinunciare a eventuali guadagni derivanti dalla pubblicità è un merito che va riconosciuto ai partner dell'accordo, che in così breve tempo hanno accettato di sottoscriverlo», ha aggiunto l'assessore comunale al Commercio, Roberto Serra. L'assessore ai Lavori pubblici Aldo Modonesi ha ringraziato Tper e il Consorzio Taxisti «per aver raccolto in maniera così rapida e decisa il nostro invito a sottoscrivere questo accordo, con validità dall'1° gennaio prossimo, rinunciando a mettere, sui loro mezzi, pubblicità inerenti il gioco». RED/Agipro