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Attualità e Politica

25/06/2015 | 14:21

Lombardia, Astro: "Dalla Beccalossi parole disarmanti, rivendica cancellazione del comparto legale"

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Lombardia Astro

ROMA - L'obiettivo della Giunta regionale della Lombarda è la «progressiva eliminazione di tutti gli apparecchi leciti, perché non si considera “meritevole” di insediamento industriale il comparto del gioco legale tramite apparecchi autorizzati e certificati»: è quanto si legge in una nota dell'associazione dei gestori Astro, in risposta alle dichiarazioni dell'assessore regionale Viviana Beccalossi che «rivendica l’idoneità dei provvedimenti legislativi sulla fuoriuscita di tutti gli apparecchi da gioco lecito entro breve termine e sprona il Governo ad adottare, su scala nazionale, il percorso di rimozione degli apparecchi autorizzati da gioco lecito da tutto il Paese, per contrastare la piaga del gioco patologico». 
«La semplicità con cui si rivendica la cancellazione di un comparto legale-autorizzato-tassato, che opera su incarico statale (garantendo i saldi di bilancio del Paese e migliaia di buste paga tanto in Lombardia, quanto nel resto del Paese) è disarmante, ma almeno getta la maschera sui propositi e non indugia sulla perenne confusione tra regolamentazione e abolizione». 
«Il territorio lombardo si sta già adeguando in fretta alla prassi dell’Alto Adige, in cui alla rimozione dei congegni leciti è subito seguita la sostituzione con apparecchi sconosciuti all’amministrazione finanziaria, a mezzo dei quali si gioca come prima e più di prima, senza nessun controllo, nessuna tassazione e nessuna tutela del giocatore». L'amministrazione dice di «agire per il bene dei propri cittadini, ma li condanna invece a una fruizione coatta di servizi di gioco extra-statali, molto pericolosi, totalmente illegali e fiscalmente clandestini».
RED/Agipro

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