Agipronews

Hai dimenticato la password?

Ultimo aggiornamento il 24/05/2025 alle ore 09:45

Attualità e Politica

02/04/2015 | 10:11

Tar Lazio conferma tassa 500 milioni, respinti ricorsi concessionari e gestori

facebook twitter pinterest
TASSA 500 MILIONI TAR LAZIO

ROMA - Il Tar Lazio ha respinto il ricorso di concessionari e gestori e confermato la tassa da 500 milioni prevista dalla legge di stabilità. E' quanto si legge nell'ordinanza relativa a uno dei ricorsi presentati. Il Tar ha inoltre fissato l'udienza pubblica al prossimo 1 luglio.

Non c'è pregiudizio irreparabile nel pagamento della prima rata da 200 milioni sui 500 previsti dalla legge di stabilità. Con questa motivazione la seconda sezione del Tar Lazio ha respinto il ricorso di concessionari e gestori che chiedevano la sospensione dell'addizionale su slot e vlt vista la vicinanza del termine per la prima "tranche" (30 aprile). Secondo il collegio l'"ottemperamento di tutti i soggetti della filiera" consentirebbe il pagamento dei 200 milioni e dunque non esiste danno irreparabile. LL/Agipro

Passamonti (Sistema Gioco Italia): "Rischio default per il settore"

Il mancato stop al pagamento della prima tranche da 200 milioni "è un problema non solo per gli operatori, ma anche per lo Stato: l’obiettivo comune deve essere di non mandare in default il settore giochi". E’ quanto commenta ad Agipronews Massimo Passamonti, presidente di Sistema Gioco Italia, in merito all’ordinanza del Tar Lazio che non ha accolto la sospensiva chiesta dagli operatori slot sulla tassa prevista nella legge di stabilità. "La questione resta complicata, per trovare una soluzione il percorso è sempre più stretto, ma con la buona volontà si può risolvere, tutelando operatori e interessi erariali", ha aggiunto Passamonti. PG/Agipro

Curcio (Sapar): "No del Tar Lazio prevedibile, prudenza in attesa del merito"

ROMA - “Eravamo preparati ad un’eventuale diniego della sospensiva da parte del Tar, anche perché le responsabilità che gravavano sul Collegio erano enormi. Ritengo comunque positivo che nelle considerazioni del Collegio si sia tenuto conto anche della rilevanza dell’interesse di tutti gli operatori della filiera del gioco legale".
E’ quanto dice Raffaele Curcio, presidente di Sapar, in merito al no che del Tar Lazio per uno stop alla prima tranche della tassa addizionale sulle slot.
"A questo punto, in attesa dell’udienza di merito del primo luglio - dice ancora - è ragionevole pensare che tutti i soggetti coinvolti nelle more del giudizio, comprese le Istituzioni, attuino comportamenti prudenti a garanzia dei rispettivi interessi”.
RED/Agipro

Pucci (Astro): "Settore non è unito, ma può trovare la soluzione"

ROMA - Un verdetto che rappresenta "una sconfitta per il settore", non solo per la decisione dei giudici ma anche per l’incapacità del settore stesso di trovare una soluzione. E’ il commento di Massimiliano Pucci, presidente di Astro, sull’ordinanza pubblicata oggi dal Tar Lazio che respinge il ricorso di gestori e concessionari slot contro la tassa da 500 milioni. "Il settore non è unito - spiega Pucci - Non è stato trovato un modo per distribuire il pagamento tra tutti i soggetti della filiera, anche se la buona volontà da parte nostra c’era. Dove è stata proposta una rinegoziazione, abbiamo pagato". Secondo il presidente di Astro, però, "il settore ha dentro di sé i codici per trovare la soluzione anche con una cifra così alta da pagare. La maturità è anche questo». Imprescindibile, secondo Pucci, "spiegare al Governo i nostri problemi, raccontare che non operiamo in un regime normale - dove già sarebbe difficile trovare i soldi - perché ormai non possiamo più installare apparecchi in larga parte del Paese». LL/Agipro

Marini (Acadi): "Rispetteremo la legge, speriamo in soluzione per seconda tranche"

ROMA - "Non possiamo che dar seguito a quanto previsto dalla legge, anche se tra mille difficoltà. Ci auguriamo vivamente, come filiera, che per la seconda tranche si possano superare le problematiche incontrate". E’ quanto dice ad Agipronews Matteo Marini, presidente di Acadi, in merito al mancato stop deciso dal Tar Lazio sulla prima tranche della tassa addizionale sulle slot.
Sull’eventuale appello in Consiglio di Stato, Marini spiega che "è un’azione che dovranno valutare i singoli operatori: dai concessionari ai singoli gestori".
PG/Agipro

Breaking news

Ti potrebbe interessare...

x

AGIPRONEWS APP
Gratis - su Google Play
Scarica

chiudi Agipronews
Accesso riservato

Per leggere questa notizia occorre essere abbonati.
Per info e costi scrivere a:

amministrazione@agipro.it

Sei già abbonato?
Effettua il login inserendo username e password