Agipronews

Hai dimenticato la password?

Ultimo aggiornamento il 18/03/2024 alle ore 20:32

Attualità e Politica

20/06/2018 | 14:06

Tar Puglia, le distanze minime per sale gioco sono legittime e si applicano anche a chi subentra

facebook twitter pinterest
Tar Puglia

ROMA - Le distanze minime dai luoghi sensibili previste dalla legge regionale pugliese per le attività di gioco - come slot e scommesse - sono pienamente legittime e sono applicabili anche a chi subentra come nuovo titolare nelle attività. E’ quanto si legge in due diverse sentenze del Tar Puglia, che ha rigettato con sentenza i ricorsi del titolare di una sala scommesse di Aradeo (in provincia di Lecce) e della titolare di una ricevitoria di Taranto, subentrata alla precedente gestione e che ha fatto richiesta dell’autorizzazione per installare le slot.

Il Tar in entrambi i casi fa riferimento alla pronuncia della Corte Costituzionale, che non ha ritenuto illegittima la norma regionale pugliese, visto che «si muove su un piano distinto» dai provvedimenti per «contrastare i fenomeni criminosi e le turbative dell’ordine pubblico», mentre interviene sulle «conseguenze sociali dell’offerta dei giochi su fasce di consumatori psicologicamente più deboli».

In caso di attività rilevate dopo l’approvazione della norma, si legge nella sentenza relativa alla ricevitoria di Taranto, per il rilascio delle licenze non basta esaminare i soli requisiti oggettivi dei titolari, ma anche «quelli oggettivi relativi al locale e al rispetto delle distanze minime da scuole, istituti di culto, e dalle altre strutture».

PG/Agipro

Breaking news

Ti potrebbe interessare...

x

AGIPRONEWS APP
Gratis - su Google Play
Scarica

chiudi Agipronews
Accesso riservato

Per leggere questa notizia occorre essere abbonati.
Per info e costi scrivere a:

amministrazione@agipro.it

Sei già abbonato?
Effettua il login inserendo username e password