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Attualità e Politica

30/04/2015 | 17:30

Tassa da 500 milioni, Pucci (As.tro): "Dimostrata responsabilità, versare da subito acconti dell’equa ripartizione"

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Tassa 500 milioni Pucci Astro

ROMA - “Invitiamo i gestori associati a mostrare la propria responsabilità versando fin da subito i primi acconti dell’equa ripartizione". E' quanto dice Massimiliano Pucci, presidente di As.Tro - l’Associazione Nazionale Gestori di Apparecchi da Intrattenimento aderente a Confindustria Sistema Gioco Italia - dopo l'incontro di ieri tra gli operatori del settore slot e il sottosegretario all'Economia Pier Paolo Baretta, con l’obiettivo di trovare un accordo sulle modalità di pagamento della prima tranche di 200 milioni della tassa da 500 milioni prevista dalla legge di stabilità. La proposta di As.tro è la sola "rimasta sul tavolo istituzionale" si legge in una nota di Confindustria Giochi, perciò al più presto verrà reso disponibile "un vademecum attraverso il quale iniziare a versare i primi acconti, a titolo di adesione alla soluzione associativa”, ha detto ancora Pucci.

Nello specifico, As.Tro ha studiato una soluzione aritmetica che superasse il principio in base al quale il gestore avrebbe dovuto pagare almeno il 97% di quanto richiesto dalla legge di stabilità, individuando fino al 70% la percentuale massima addebitabile alla filiera awp, quindi esercenti e gestori. “Abbiamo adottato - prosegue il presidente di As.tro - quello spirito che è proprio delle moderne associazioni di categoria, consideriamo già legge l’unica proposta esistente e invitiamo i gestori a farla propria”. “A breve – continua Pucci – verrà adottato un decreto per risolvere ex post la situazione, imponendo a tutti di pagare il giusto, con relative sanzioni a carico di chi non lo farà”. “As.Tro – sottolinea – ha avuto quel senso di responsabilità che un settore industriale non può esimersi dal dimostrare, tentando magari di farla franca attraverso l’intercessione di un avvocato, come nel caso di una semplice multa per eccesso di velocità”. Pucci, infine, rassicura quei gestori che hanno già avuto l’opportunità di trovare un accordo di rinegoziazione con il proprio concessionario e i propri esercenti. “Non sono sconfitti e nessun pregiudizio potrà colpirli a seguito dell’affermazione della soluzione As.Tro. Semmai – conclude – potranno godere di qualche beneficio ulteriore”.
RED/Agipro

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