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Ultimo aggiornamento il 09/05/2025 alle ore 17:30

Estero

21/02/2025 | 19:00

Francia, atteso impatto di 45 milioni di euro dall'aumento della tassa sul gioco nel 2025

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Francia atteso impatto di 45 milioni di euro dall'aumento della tassa sul gioco nel 2025

ROMA – La FDJ prevede che l'aumento delle imposte sul gioco in Francia avrà un impatto sull'EBITDA di 45 milioni di euro nel 2025, quando il governo finalizzerà gli aumenti delle imposte e della previdenza sociale per ogni settore di gioco.

FDJ ha dichiarato che il suo fatturato 2024 relativo al gioco in Francia ammonta a oltre 2,6 miliardi di euro, dopo aver pagato 4,4 miliardi di euro di imposte. Le quali, in Francia, si basano sui ricavi lordi del gioco (GGR) e variano in modo significativo tra i diversi settori. 

L'aliquota fiscale sulle lotterie e sui giochi Euromillions salirà dell'1% al 69% degli introiti lordi. Mentre i contributi previdenziali (CSG) per le lotterie aumenteranno al 7,2% degli introiti lordi. Inoltre, la nuova aliquota fiscale per i giochi ad estrazione istantanea sarà pari al 56,5% dei GGR e i contributi previdenziali aggiuntivi saliranno al 7,2% dei GGR. 

Per quanto riguarda l'imposta sulle scommesse al dettaglio salirà al 42,1% degli introiti lordi, insieme a un contributo previdenziale del 7,6%. Le scommesse online subiranno l'aumento fiscale più consistente, in quanto l'aliquota salirà al 59,3% rispetto all'attuale 54,9% degli introiti lordi. L'imposta sul poker online passerà dallo 0,2% delle puntate al 10%. Invece, per quanto riguarda il prelievo previdenziale sulle scommesse ippiche online non subirà modifiche, mentre quello versato alle società di gestione degli ippodromi passerà dal 52,3% al 52,9% degli introiti lordi. Infine, da luglio tutti gli operatori del gioco dovranno pagare una tassa del 15% sulle spese pubblicitarie e promozionali.  

Commentando l'impatto previsto della tassa, FDJ ha dichiarato che l'aumento dei prelievi sulle lotterie ridurrà i ricavi di queste ultime di circa il 2%. Il gruppo ha dichiarato di aver “iniziato ad adottare misure che avranno un effetto graduale e che sono progettate per compensare completamente l'impatto di questi aumenti fiscali entro il 2027”. 

FRP/Agipro

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