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Ultimo aggiornamento il 30/05/2025 alle ore 20:55

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28/05/2025 | 18:30

Scommesse illegali, Turchia: arrestato il fondatore di Papara, piattaforma online di pagamento

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Scommesse illegali Turchia: arrestato il fondatore di Papara piattaforma online di pagamento

ROMA - Arrestato, a Istanbul in Turchia, il fondatore e presidente della piattaforma di pagamenti online Papara, insieme ad altri 12 sospettati nell'ambito di un'indagine sul gioco illegale. Secondo l'accusa, si tratterebbe di un'organizzazione che utilizzava conti Papara per finanziare scommesse illegali, riciclare denaro e trasferire fondi illeciti. Come riporta Igb, le scommesse sono state effettuate su conti aperti a nome di 26.012 persone, con transazioni per un totale di 290 milioni di euro. I fondi sono poi stati trasferiti su conti di criptovalute intestati a cinque persone associate a quattro diversi siti di gioco illegale.

Le autorità sono intervenute a seguito di un'indagine condotta dalla Direzione per la lotta ai crimini informatici del Dipartimento di polizia provinciale di Istanbul, sotto il coordinamento dell'ufficio del procuratore capo di Istanbul e del Dipartimento per la lotta ai crimini informatici della Direzione generale della sicurezza. L'operazione arriva due mesi dopo l'arresto del presidente di PayFix e di altri con l'accusa di riciclaggio di denaro e gestione di una rete di scommesse non autorizzata. La Tcmb, la Banca Centrale della Turchia, ha sospeso le attività di PayFix, Aypara e Ininal nell'ambito dell'indagine sulle scommesse illegali.

DVA/Agipro

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