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Ippica & equitazione

17/11/2023 | 15:30

Ippica: all’Ippodromo Snai San Siro sabato di festa per le famiglie e i bambini e di grande galoppo in pista con il Premio St. Leger Italiano, il Giovanni Falck e il Chiusura-Aria Importante

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ROMA - Sabato 18 novembre, dalle ore 11, cancelli aperti all’Ippodromo Snai San Siro di Milano in piazzale dello Sport 16 per una giornata importante di galoppo e di festa per tutto il pubblico presente. Con ingresso a pagamento – 5 euro ticket intero e 7,50 euro per la famiglia, mentre i minori e portatori di handicap è gratuito -, le famiglie e i bambini potranno divertirsi dalle ore 12 con gli animatori del Pepe Party Milano nell’apposita area paddock recintata e in piena sicurezza per partecipare ai giochi di gruppo, ai laboratori creativi, al truccabimbi, la baby-dance e molte altre attività divertenti. Per la fascia d’età 3-13 anni, invece, tutte le emozioni del ‘Battesimo della sella’ sul pony del CIL (Centro Ippico Lombardo) per compiere un breve giro attorno alla fontana principale dell’ippodromo in compagnia di un istruttore qualificato. A deliziare il pomeriggio, per chi arrivasse prima di pranzo, oltre ai quattro ristoranti presenti all’interno dell’impianto con la Buvette di Leonardo, Il Canter 1920 e, nell’area del Cavallo di Leonardo, con il Dvca Giardino Rastaurant e il Parioli Garden, saranno presenti i food-trucks con il Caviar On The Road che offrirà assaggi di salmone, caviale e ostriche accompagnati da un flûte di champagne, oppure, vista la stagione, si potrà sgusciare qualche castagna calda grazie alla presenza del tradizionale baracchino. E poi la possibilità per il pubblico, autonomamente, di visitare una delle statue equestri più grandi al mondo, il Cavallo di Leonardo, e percorrere i vari itinerari del Parco Botanico con 70 specie di arbusti e piante provenienti da tutto il pianeta, cartellinate e con il Paese di provenienza. Sottofondo del pomeriggio in ippodromo la musica da vivo con uno straordinario sassofonista.

Emozioni anche in pista con un programma strutturato su sette corse dalle ore 12:15 fino a poco dopo le 16. Tra queste, nella seconda parte della riunione, spiccano il Premio St. Leger Italiano, prova di Gruppo III con montepremi di 77.000 euro riservato ai cavalli di 3 anni ed oltre impegnati sulla distanza di 3000 metri su pista grande. A seguire il Premio Giovanni Falck, prova Condizionata e corsa Trio, con montepremi di 31.900 euro solo per le femmine di 3 anni ed oltre sui 2400 metri circa su pista grande. E in chiusura il Premio Chiusura-Aria Importante, sempre con montepremi di 31.900 euro per cavalli di 2 anni ed oltre che devono raggiungere il 3° traguardo su pista dritta per una distanza di 1400 metri circa. Ma andiamo per ordine come da programma.

Programma - dalle 12:15

PRIMA CORSA - PREMIO ROBERTO BOTTANELLI

Al via con le amazzoni e i cavalieri con un handicap di buonissimo livello per la categoria sul doppio chilometro di pista media intitolato a Roberto Bottanelli. L’occasione pare buona per Agent Zero, che deve fare fronte al top weight, ma con una consistenza a prova di bomba e contro avversari che a cui può concedere questi chili. Se in giornata di luna buona Valzer può essere molto insidiosa mentre lo sarà di certo Zaandam, forse non eccezionale nel suo cimento più recente ma tutte le carte in regola per poter puntare al bottino pieno.

SECONDA CORSA – PREMIO BRIANZA

Tocca ai puledri di 2 anni, impegnati in una condizionata per i velocisti sui 1.200 metri di buonissimo spessore tecnico. contesto decisamente interessante, dove Portomatto sarà ovviamente in primissima linea dall’alto della sua consistenza, ribadita anche nel Divino Amore, ma con la suggestione e il fascino che spingono dalla parte di Patroclo, che ha vinto al debutto con il classico circoletto rosso e che trova l’occasione migliore del mondo per ribadire l’ottima impressione ottima suscitata. Lo stesso Ninco Nanco aveva vinto e convinto nella sua vittoriosa maiden e merita assolutamente la carta del riscatto dopo un Divino Amore non andato secondo i piani per inesperienza. Gli altri paiono un gradino sotto alla vigilia, anche se qualche mezzo lo hanno fatto vedere, importati compresi.

TERZA CORSA – PREMIO ALBERTO E ALFONSO LITTA MODIGNANI

Tornano le amazzoni e i cavalieri che hanno a disposizione anche questo handicap sui 1.200 metri che ricorda Alberto e Alfonso Litta Modignani. Uno scenario simile a quello della prova di apertura, dal momento che Curandero si trova di fronte una favorevole opportunità per tornare al successo, non avendo nessuna controindicazione che accompagna la sua vigilia. I suoi avversari infatti hanno tutti qualche dubbio da risolvere, anche se Niagara Mouse e Ilomilo possono lasciarsi alle spalle il momento non brillantissimo e rendersi certamente pericolosi. Anche Cima Sound può tranquillamente giocarsi le sue carte senza timori reverenziali.

QUARTA CORSA – PREMIO DARK HORSE SANCTUARY

La parte più tranquilla della giornata si chiude con un handicap di discreto livello sui 1.800 metri di pista media per i 3 anni ed oltre, che celebra la onlus Dark Horse Sanctuary, che salva e recupera cavalli che arrivano da brutte situazioni. Basandosi sulla forma recente è facile seguire Raven’s Love, prima e beffarda seconda nelle ultime due sortite sfruttando in pieno il terreno amico e di nuovo iper competitiva salendo leggermente di livello. Ultimo Tango sta facendo collezione di secondi posti e sarà chiaramente tra i più attesi, subito seguito nella valutazione da Trillo, che dovrebbe trovare il test di stamina di cui necessita, e da Belted, un altro che sta correndo bene. Le stesse Amola e Pietra Roja possono intervenire.

QUINTA CORSA – PREMIO ST LEGER ITALIANO (Gruppo III)

Eccoci al clou del convegno la prova di Gruppo 3 per i fondisti di 3 anni ed oltre sui 3.000 metri di pista grande. Edizione internazionale e tutta da vedere, con l’inglese Roberto Escobarr che sarà certamente in condizione avendo già corso senza problemi dopo lunghi rientri e con la supplementazione come ulteriore prova, ma con il tedesco Alessio che si lascia preferire in virtù di un’ultima vittoria in gruppo 3 a Baden Baden in cui ha finalmente tirato fuori per intero tutte le sue indubbie potenzialità che in precedenza aveva mostrato solo a sprazzi. Anche Crystal Estrella arriva in crescita e può ritagliarsi il suo spazio, lo stesso può fare l’ungherese Agreement, ultra solido dalle sue parti, mentre Lion’s Head deve guadagnare qualcosa in incisività ma per un piazzamento può dire la sua.

SESTA CORSA – PREMIO GIOVANNI FALCK

Si resta ad ottimi livelli con il Falck, tradizionale prova riservata alle femmine fondiste di 3 anni ed oltre sul miglio e mezzo di pista grande. Corsa non semplice da valutare e tante con fondare speranze di potersi giocare la corsa, dove certamente conterà parecchio la linea del Roma Vecchia con la vincitrice Nayeli che ha tirato fuori il miglio numero della carriera e la quarta arrivata Zanfogna che cova giustificati propositi di rivincita, ma ancor più di loro stuzzica River Spirit, che arriva a questo appuntamento con forma in progresso e una valida prestazione nel Lydia Tesio, ricordando che ha già vinto su questa pista. Sa Filonzana invece è finita dietro nel Lydia Tesio ma il suo autunno è stato ottimo, mentre se Taany tornasse nella sua veste migliore sarebbe una pessima cliente per tutte.

SETTIMA CORSA – PREMIO CHIUSURA-ARIA IMPORTANTE

Il grande sabato all’Ippodromo Snai San Siro Galoppo si chiude alla grande con il Chiusura-Aria Importante, la super condizionata per i cavalli di 2 anni ed oltre sui caratteristici 1.400 metri in dirittura, da quest’anno associato al ricordo della campionessa Aria Importante. Corsa dalla lettura complicatissima che promette scintille, con tantissimi pretendenti giustificati, tra cui il 3 anni Tawang, reduce da una travolgente vittoria nel Fiume in cui ha suggerito con forza di avere nelle corde il miglioramento necessario per concedere la grande replica. Bahja Del Sol non è nel suo momento migliore ma la sua caratura non si discute e pure Hey Honey se ripetesse la prova del Nogara sarebbe un osso durissimo. Il campione in carica I Know Why, il velenoso Il Frantoio e due elementi ultra consistenti come Terrible Land e Beirut sono altri nomi per forza di cose caldi.

RED/Agipro

Foto credits Dena - Snaitech

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