Ippica, nel venerdì di trotto all’Ippodromo Snai San Siro spicca I Love America nell’handicap riservato ai 2 anni e valido come premio Allevamento di No. Tra le altre corse in evidenza Inn Wise As e Grace Kelly Hp

ROMA - L’Ippodromo Snai San Siro ospitava venerdì 19 settembre la 33^ giornata stagionale con le sette prove dedicate all’Allevamento di No. E proprio la corsa ad esso intitolato, un handicap sulla distanza di 2.000 metri riservato ai cavalli di 2 anni, era al centro della riunione milanese. E la vittoria non è sfuggita a I Love America la quale, nonostante fosse l’unica penalizzata della corsa, ha così proseguito da imbattuta la sua carriera. La portacolori di Jean Pierre Barjon ha superato indenne anche questo quarto esame, soprattutto ha confermato di essere una puledra di classe con una dimostrazione di forza che lancia sempre più in alto questa figlia di Muscle Hill con la quale Cristian Rizzo sta facendo come sempre un ottimo lavoro. A I Love America è bastato piazzare il parziale in retta per travolgere tutto e tutti e chiudere a media di 1.17.1, con un ultimo quarto in 28.6 che per la vincitrice vale molto meno e aggiunge ulteriore lustro alla sua affermazione. Ideal Turdance, superata al via da Isotta Zack, ha provato per prima a lanciare l’attacco alla battistrada ai 600 finali, alla fine è riuscita a spuntarla almeno per il secondo posto, mentre Irosez in retta non è riuscita a inserirsi nella lotta per le prime posizioni.

Nel Premio Cobalto Di No, sui 1.600 metri, Inn Wise As bagnava con una vittoria il suo debutto: la cavalla di Fausto Barelli con Pietro Gubellini in sulky era la più veloce allo stacco della macchina, si poteva permettere 600 metri iniziali in 49, poi era costretta ad accelerare sul pressing di Ivan Blue Grif ma rispondeva bene alle sollecitazioni del suo interprete e ribatteva sino in fondo al rivale tagliando per prima il traguardo a media di 1.17.4. Buon debutto anche per Ivan Blue Grif, all’assalto negli 800 finali tenendo in apprensione la vincitrice sin sul palo; poca fortuna invece per l’appostata Ipenama Grif, che non aveva mai la destra libera e chiudeva terza senza poter correre, mentre Invictus Jet in retta non era capace a mettersi in evidenza.

Giuseppe Conticelli si toglieva la soddisfazione di centrare due vittorie nel pomeriggio: la prima arrivava con l’appoggiato Gelsomino nel Premio Volavia di No, la “reclamare” per cavalli di 3 anni con i gentlemen alla guida. Con Michele Bechis ai comandi, il figlio di Exploit Caf dimostrava di parlare un’altra lingua rispetto ai rivali di giornata: dopo una partenza prudente iniziava la sua risalita sulla penultima curva sbarazzandosi della battistrada Glam Mail già al chilometro e allungava sicuro nel mezzo giro finale. Quarto successo della carriera, ottenuto alla “maniera forte”, e anche la ciliegina del nuovo personale, 1.13.8. A qualche lunghezza Glam Mail difendeva il secondo posto da Gioia degli Dei.

Il bis nel Premio Estasi di No, la prova con partenza tra i nastri riservata ai 4 anni: con Santo Mollo (anche lui al raddoppio) alla guida, Flush Noire sfilava in testa, poteva gestire il ritmo, poi era impegnato severamente sull’ultima curva da Feedback, ma sull’errore della rivale ai 150 finali poteva arrivare tranquillamente al traguardo a media di 1.16.7 sui 2.140 metri, visto che l’appostata First Lady Men, seconda dal via, non trovava le forze per impensierirlo. In errore al via Fortedeimarmi Dr.

Bis nel pomeriggio anche per Pietro Gubellini, stavolta per conto di Harri Rantanen: nel Premio Bomber di No, Follow Me Love sfruttava l’errore al via della favorita Florida Bi (secondo passo falso di una carriera altrimenti perfetta) per volare al comando, e da lì la figlia di Owen’s Club, ben gestita dal SuperPippo nazionale, non aveva più problemi, anzi in retta allungava disinvolta e così ci scappava pure il nuovo personale,1.12.9. Avanzavano bene nel finale Falaise Dance e Florinda Roc conquistando gli altri gradini del podio.

Nel Premio Fragola di No Erik Bondo e Francesco Facci si rifacevano prontamente della delusione per l’errore di Florida Bi nella prova precedente grazie a Grace Kelly Hp: dopo partenza prudente la figlia di Varenne muoveva al passaggio e la mossa – audace visto che al comando era scivolata la favorita Go Princess Horse – era premiata dalla fortuna perché la battistrada si gettava improvvisamente di galoppo all’imbocco della penultima curva: sfilata in testa, la portacolori della scuderia Silid stampava un mezzo miglio finale in 58.2 e vinceva in totale controllo, a media di 1.13.2, centrando quella seconda vittoria della carriera inseguita per quasi un anno. Bella prestazione, da attendere alla conferma. La lotta per il secondo posto vedeva prevalere di stretta misura Gisele Gar (all’esterno nei 400 metri finali) sull’appostata Ginger Bi.

In un pomeriggio non troppo favorevole alla punta, la prova di chiusura, il Premio Damon di No, vedeva finalmente il successo di un favorito “appoggiato”: con Marco Stefani, Enzo del Ronco sfruttava a dovere la collocazione al primo nastro per inscenare un comodo percorso di testa: ne usciva una vittoria facile facile, a media di 1.16.4, per l’allievo di Antonio Finetti, mai minacciato dai rivali. L’outsider Carlos Alter emergeva al secondo posto precedendo Bellevue, tornata bene dopo errore sulla penultima curva.

Il prossimo convegno di trotto a Milano è programmato per venerdì 26. Poi si entra nel mese di ottobre con tre giornate a partire da venerdì 3.

RED/Agipro

Foto Credits: DENA - IPPODROMO SNAI SAN SIRO