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Ippica & equitazione

18/09/2024 | 16:15

Ippica: domenica 22 settembre all'ippodromo Arcoveggio di Bologna il Gran Premio Continentale e del Gran Premio Continentale Filly

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Ippica: domenica 22 settembre all'ippodromo Arcoveggio di Bologna il Gran Premio Continentale e del Gran Premio Continentale Filly

ROMA - Domenica 22 settembre l’ippodromo di Bologna ospita la 76° edizione del Gran Premio Continentale, l’appuntamento più ricco del suo calendario, da quest’anno tappa del Palio delle Regioni Frecciarossa, il circuito composto da 21 grandi premi di galoppo e trotto, selezionati dal Ministero dell’Agricoltura per valorizzare gli appuntamenti ippici di maggior prestigio suddivisi tra le Regioni del nostro Paese. La 10a Tappa è quella che si disputa sotto le due torri e che vedrà, durante tutto il corso del pomeriggio, una serie di eventi collaterali che renderanno ancora più accattivante l’intrattenimento ippico.

Il Gran Premio Continentale, corsa internazionale riservata ai cavalli di 4 anni, chiude la carriera giovanile di soggetti che si sono messi in evidenza da puledri affrontando brillantemente le prove di Anact, G.P. MASAF a due anni, Nazionale, Derby e Orsi Mangelli a tre ed Unione Europea a quattro. Sulle tracce di campioni del livello di Dimitri Ferm, il vincitore del 2023, ma anche del recorder Urlo Dei Venti (1.11.5 la sua media che attende di essere battuta), saranno in 9 con un ospite straniero del livello di Knockonwood, che il trainer Larue affida al talento di Antonio Di Nardo ed otto indigeni dalla carriera ricca di allori. Il trainer Alessandro Gocciadoro presenta due ottime pedine, sempre presenti sui podi nazionali, sono Edy Girifalco Gio, sontuoso erede di Victor Giò tornato ai vertici dopo qualche flop, forte però del successo nel Nazionale e del secondo posto nell’Orsi Mangelli 2023, ed Eolo Jet, che conferma il suo ruolo di vertice tra i coetanei grazie anche ai successi giovanili nel Marangoni (Gruppo 1) e, nell’anno in corso, al Gran Premio  Firenze ed ai Gran Premi Città di Padova e Città di Taranto. Il lavoro del trainer Holger Ehlert è da sempre premiato da risultati eclatanti, Derby, Lotteria, International Trot e Campionati Europei  spesso ottenuti con soggetti scoperti o addirittura rilanciati, Extra Model è l’emblema della certosina ricerca dell’eccellenza, sfociata con un successo nel triestino Jegher e dai podi nell’Unione Europea e nel Città di Cesena. Sempre in coppia con il catch per eccellenza Roberto Vecchione, mentre Encierro è una delle eccellenti realizzazioni di Gaspare lo Verde, l’erede del compianto Biagio ha forgiato il suo allievo proiettandolo costantemente nell’elite, con perle di valore come il quarto posto nel Derby e una notevole suite di podi classici su cui splendono le vittorie nel Premio Gaetano Stabile 2023 di Aversa e Città di Cesena del 2024. All’estremità della prima fila bolognese si avvierà Eminem Font, giramondo precoce che dopo aver conosciuto l’agonismo con Tiberio Cecere è volato in Svezia raggiungendo risultati di grande rilievo, salvo poi tornare agli ordini di Mauro Baroncini e salire sul podio del Derby, cambiare casacca ed approdare dal duo Barelli /Gubellini, con Pietro suo spettacolare interprete agonistico. Scendendo in seconda fila ecco Enock, un solido performer in leggero regresso di forma dopo il successo nel Nello Bellei di Montecatini, che  Enrico Bellei guiderà da par suo gettandone la figura nella mischia proprio nei metri finali, con Ernesto Spritz è stato promosso nell’elite della generazione a suon di successi e grazie all’opera di Andrea Sarzetto e di Andrea Farolfi. Ultimo per numero nella griglia dei partenti è Elton Wise, da qualche tempo agli ordini di Holger Ehlert e in questo GP compagno di avventura del palermitano Davide Di Stefano assieme al quale tenterà un rilancio dopo una lunga eclissi di risultati.

IL GRAN PREMIO CONTINENTALE FILLY

Nel pomeriggio del main event bolognese i migliori soggetti della leva 2020 al femminile rendono molto elevato lo standing tecnico della versione “Filly” del Gran Premio Continentale, saranno in dieci ad emulare le gesta della primatista Clarissa e della sorprendente Dali Prav, le ultime due vincitrici. Il sorteggio ha regalato una prima fila ricca di provette scattiste che possono far prevedere partenza al fulmicotone ed un serio attacco al limite di 1.11.9 stampato nel 2022. La prima a provarci, dice il rooster, sarà Emma dei Veltri, scuola Casillo, mani di Antonio di Nardo e forma al diapason per la nata nella provincia forlivese, che avrà compito non facile per la vicinanza di Eleonor di Poggio, affidata a Giampaolo Minnucci da Alessandro Gocciadoro e pronta a dare battaglia come si conviene ad una delle giumente più brillanti della generazione, l’altra è Elise Ana, colori maltesi, training di Gennaro Casillo ed un ruolino di marcia davvero invidiabile cui attingerà Andrea Guzzinati per puntare al colpaccio in terra emiliana. Ambizioso il tentativo di Eleganza Av, plasmata da Giuseppe Pistone, guidata con grinta dal talentuoso Manuel la femmina di colori campani farà tesoro del buon numero per provare l’inserimento nel marcatore, anche se la corda pare un difficile obiettivo da condividere con Estasi di No, a tre anni una delle più forti femmine della leva, vincitrice a Bologna nell’Italia femminile e nel Città di Napoli Filly, è stata vittima di una serie di infortuni che ne hanno limitato le sorti  ed il lavoro di Francesco Alessandrini e dei driver che si sono succeduti alle redini: Marco Stefani prima e Carmine Piscuoglio poi.  La griffe Gocciadoro si abbina ad Eloida, vincitrice del Campionato Femminile a tre anni, terza classificata delle Oaks grazie al lavoro congiunto di Antonio Improda e Mario Minopoli, ora è sbarcata a Noceto per rafforzare l’ambizione di aggiungere il Continentale Filly ad un curriculum già di primordine nonostante la scomodità del numero sei sul sellino. Scendendo in seconda fila, una favorevole posizione alla corda accoglie Eolieper, campana di colori, training e guida di Gennaro Amitrano, che ambisce a bagnare l’esordio in prima classe con un buon piazzamento in zona marcatore, sfidando le ambizioni dell’outsider Ekarin Baba, che Erik Bondo affida a Santo Mollo e delle coetanee Eridamia, esimia regolarista di casa Baroncini che Marco Stefani interpreterà con la matura consapevolezza delle aspettative riposte nella sua allieva ed Enki Brown Effe, carta di un indomito Enrico Bellei, la leggenda del trotto italiano sempre sugli scudi.

RED/Agipro

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