IPPICA: JACKPOT QUINTE' A 260 MILA EURO

IPPICA: NESSUN VINCITORE COL QUINTE', JACKPOT A 260 MILA EURO

(l.m.) Prima o poi doveva succedere, la corsa quintè in programma oggi all'ippodromo di San Siro, che aveva sostituito quella originariamente predisposta a Firenze galoppo, non ha presentato alcuna vincita. Il montepremi accumulato di 260.078,17 euro andrà a riporto sulla scommessa quintè di venerdì prossimo (trotto) che si terrà a San Giovanni Teatino, alle porte di Pescara. (segue)
Da quando è stata istituita la scommessa, è la prima volta che si verifica una corsa nella quale non viene pronosticata esattamente la combinazione vincente. Il precedente record di vincita risale proprio al debutto della scommessa, lo scorso 27 gennaio, quando furono solo due gli scommetitori capaci di centrare i primi cinque classificati della corsa in oggetto. Ciascuno di essi vinse circa 68.000 euro.

IPPICA: QUARTE', VINCITA RECORD DA 279 MILA EURO

(l.m.) Se nella tris di San Siro la scommessa quintè non ha lasciato registrare alcun vincitore, va detto che con il quartè si è verificata la più alta vincita di sempre conseguita con una scommessa ippica (escluso il Totip che è un concorso a pronostici). L'unico scommetitore che ha pronosticato esattamente la combinazione 16 - 11- 5 - 18 ha portato a casa ben 278.918,95 euro. (segue)
Va detto che il sorprendente ordine di arrivo della Tris di San Siro è figlio di una corsa nella quale sono accaduti diversi eventi, tra cui la squalifica del numero 4 Fucsia Bi che si era piazzato al secondo posto, ma il cui guidatore, Vittorio Roma, sulla prima curva aveva gravemente danneggiato altri concorrenti, tra cui il favorito. Al traguardo sono arrivati in tutto solo nove cavalli. La giuria, rivisto il filmato della corsa ha quindi distanziato dall'ordine di arrivo il numero 4 dando origine poi alla ricchissima combinazione vincente.

IPPICA - PANZIRONI (UNIRE): "UN RISULTATO DA CAVALCARE"

(l.m.) "La vincita realizzata nella Tris di Milano - 279 mila euro con la scommessa quartè n.d.r - in questo momento costituisce il miglior veicolo pubblicitario possibile per la nostra ippica e conferma come la scelta di puntare sulle nuove scommesse si stia rivelando ogni giorno più indovinata". Questo il commento del Segretario Generale dell'Unire Franco Panzironi dopo che sono state rese note le quote della Tris di questa sera a San Siro. "Adesso - ha dichiarato ad Agipronews il Segretario Generale dell'Unire - ci attendiamo un grande risultato anche in termini di interesse per la scommessa quintè di venerdì prossimo che partirà con un jackpot già accumulato di oltre 260mila euro, ovvero circa mezzo miliardo delle vecchie lire".

IPPICA: TRIS, RESISTE IL RECORD DI MONTEGIORGIO

(l.m.) Nella stessa corsa che ha originato la più alta vincita di sempre realizzata con una scommessa ippica, la Tris ha pagato una quota di 8.193 euro a ciascuno dei 72 vincitori. Segnatamente a questo tipo di scommessa non si tratta però di un record. Infatti la Tris che detiene il primato di vincita è ancora quella di Montegiorgio che risale al 19 luglio del 1991. Allora la combinazione vincente 2-17-20 pagò una quota di 68 milioni 536mila delle vecchie lire, ovvero qualcosa come oltre 35mila euro.

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