Basket, segmento in crescita nelle scommesse: nel 2023 valeva già il 10% in Italia, oggi domina a livello globale con il 26,5%

ROMA - Il basket si sta affermando come uno dei segmenti più vivaci nel panorama delle scommesse sportive in Italia, attirando un numero crescente di utenti e l’attenzione degli operatori. Secondo quanto riportato dal Quotidiano Nazionale sulla base dei dati dell’Osservatorio Nazionale, nel 2023 il basket rappresentava già circa il 10% delle scommesse sportive piazzate in Italia, posizionandosi stabilmente dietro al calcio ma davanti ad altre discipline che storicamente hanno avuto un ruolo significativo nel betting.

Se il dato italiano delinea un mercato in espansione, il quadro internazionale appare ancora più marcato. L’ultimo report di Global Market Insights indica che nel 2024 il basket ha detenuto la quota più alta del mercato globale delle scommesse sportive, pari al 26,5%, una percentuale che sembra destinata ad aumentare nel periodo di previsione.

Si tratta di una crescita alimentata, in particolare, da mercati come Stati Uniti, Australia, Cina e India, dove il basket è uno degli sport di riferimento e la cultura statistica, la frequenza degli eventi e la fortissima esposizione mediatica generano un volume costante di gioco. Un ruolo decisivo è svolto dalla Nba, che, con oltre 80 partite per squadra nella sola stagione regolare, garantisce quasi quotidianamente nuove opportunità di scommessa e mantiene un livello di interesse senza pari.

La crescente popolarità delle scommesse sul basket si spiega anche per alcune caratteristiche intrinseche di questo sport. Il ritmo elevato delle partite, con continui cambi di possesso e punteggi in costante aggiornamento, rende il basket particolarmente adatto alle scommesse live. A differenza del calcio, dove i momenti decisivi possono essere pochi e diluiti nel tempo, una gara NBA o di Eurolega offre numerose finestre di intervento in cui l’andamento può mutare rapidamente. Per molti scommettitori questo rappresenta un’esperienza più dinamica e coinvolgente.

Accanto alla componente spettacolare, il basket offre un ecosistema statistico tra i più ricchi e accessibili del panorama sportivo. Percentuali di tiro, efficienza offensiva e difensiva, rotazioni, minutaggi, metriche avanzate e giocatori monitorati in tempo reale creano un terreno fertile per chi desidera impostare le proprie giocate su analisi numeriche e modelli predittivi. Anche la diffusione delle “player props”, ovvero le scommesse su singole prestazioni (punti, rimbalzi, assist o combinazioni come PRA) ha contribuito a consolidare l’interesse del pubblico più giovane e digitalizzato, che tende a preferire mercati tecnici e orientati ai dati.

Questo scenario non riguarda soltanto gli appassionati, ma interessa da vicino anche gli operatori Adm. Il basket garantisce infatti una frequenza straordinaria di eventi: una stagione NBA supera le 1.300 partite complessive, mentre Eurolega, Serie A e competizioni internazionali assicurano un calendario quasi ininterrotto per tutto l’anno. Per gli operatori, ciò significa un flusso costante di traffico e una maggiore possibilità di fidelizzare gli utenti nei mesi in cui il calcio offre meno opportunità. Inoltre, il basket intercetta una fascia demografica sempre più giovane, più incline al consumo digitale e più interessata a forme di scommessa diversificate rispetto al tradizionale pre-match calcistico.

In un mercato come quello italiano, dove il calcio resta predominante ma è ormai altamente competitivo e maturo, il basket si sta ritagliando uno spazio crescente come alternativa credibile, moderna e statisticamente ricca. Se il trend globale dovesse riflettersi anche solo in parte nel nostro Paese, è plausibile che la quota del 10% registrata nel 2023 possa aumentare nei prossimi anni, soprattutto grazie alla spinta dell’NBA, al rafforzamento dell’Eurolega e alla competitività dei club italiani nelle coppe europee.

Gli operatori del settore hanno già iniziato a osservare attentamente queste dinamiche. Pur non avvicinando i volumi del calcio, il basket si sta affermando come uno sport ad alto potenziale, capace di rinnovare il palinsesto e di attrarre un pubblico che cerca un’esperienza di gioco più rapida, tecnica e orientata ai dati. Un’evoluzione che, secondo gli analisti, potrebbe trasformare il basket da disciplina “secondaria” a uno dei pilastri strategici del betting sportivo italiano.

RED/Agipro