Champions League, Inter-Liverpool: a San Siro notte da brividi, su Betflag nerazzurri in pole a 2

ROMA - Milano questa sera, alle 21:00, si prepara a vivere un'altra notte che profuma di Europa. A San Siro arriva il Liverpool e l’Inter di Chivu sa che questa sfida vale molto più dei tre punti: pesa sulla classifica, sulla fiducia e sul destino europeo dei nerazzurri. Dopo la beffa di Madrid, decisa al 93’ dal colpo di testa di Giménez, Lautaro e compagni tornano davanti al loro pubblico per riprendersi tutto ciò che quella notte ha strappato via.

L’Inter arriva alla sesta giornata della Champions con morale solido: tre vittorie consecutive tra campionato e Coppa Italia - Venezia, Pisa e il recente 4-0 al Como - testimoniano una squadra che ha saputo reagire e ritrovare certezze. In classifica i nerazzurri sono a quota 12 punti, a sole tre lunghezze dall’Arsenal capolista, e con la possibilità di blindare un piazzamento nelle prime posizioni. Dall’altra parte c’è però un Liverpool ferito e per questo ancor più pericoloso. I Reds di Slot, reduci dal pesante 4-1 subito all’Anfield dal PSV, vivono un momento complicato: nove punti in classifica generale, sette sconfitte negli ultimi due mesi e una tensione interna da gestire, con lo strappo ancora aperto tra il tecnico olandese e Momo Salah, rimasto fuori dalla lista dei convocati per la trasferta milanese. Nonostante tutto, la rosa del Liverpool resta di primissimo livello, capace di accendere la partita in ogni momento.

Inter e Liverpool si sono sfidati sei volte in Europa, con bilancio favorevole ai Reds: quattro vittorie contro due successi nerazzurri. Cinque degli ultimi sei incroci si sono chiusi con almeno una porta inviolata, e l’ultimo match con entrambe a segno resta il 3-1 del 1965. In quella stessa edizione arrivò il celebre ribaltone interista, il 3-0 di San Siro, unica vittoria casalinga dell’Inter contro gli inglesi. Da allora il Liverpool ha espugnato lo stadio milanese due volte: 1-0 nel 2008 e 2-0 nel 2022. Il rendimento dei Reds in Italia conferma la tendenza: cinque vittorie nelle ultime sei trasferte contro club italiani e percorso perfetto in Champions proprio a San Siro. L’Inter può però opporre il suo fortino: è imbattuta da 18 gare interne di Champions, la serie aperta più lunga dell’intera competizione.

Chivu sembra orientato a confermare il consueto 3-5-2 che terrà conto delle importanti indisponibilità di Darmian, Di Gennaro e Dumfries, tutti ai box. Tra i pali l’allenatore nerazzurro tornerà ad affidarsi alla sicurezza di Sommer. La linea difensiva a tre dovrebbe essere formata da Bisseck, Acerbi e da Bastoni. Sugli esterni, la scelta dovrebbe ricadere su Carlos Augusto a destra e su Dimarco a sinistra. In mezzo al campo proporrà Barella, Calhanoglu, in cabina di regia, e Mkhitaryan. In attacco, spazio ancora una volta alla coppia ormai consolidata formata da Marcus Thuram e Lautaro Martínez.

Il Liverpool di Slot dovrà fare i conti con assenze pesanti: Frimpong, Chiesa, Endo, Gakpo e, come detto, soprattutto Salah. Nonostante ciò, l’allenatore olandese dovrebbe proporre il consueto 4-4-2. Tra i pali ci sarà Alisson mentre la linea difensiva sarà composta da Gomez, Konaté, dal capitano van Dijk e dal sempre presente Robertson. A centrocampo dovrebbe comunque schierare un quartetto ricco di qualità e dinamismo: Szoboszlai, Gravenberch, Mac Allister e Wirtz. In avanti, la scelta più probabile è la coppia formata da Isak ed Ekitike.

Nerazzurri favoriti dagli analisti di BetFlag che nelle quote Champions bancano l’1 a 2,00, distante dal 2 e dall’X a 3,65. Scende a 2,35 l’X del primo tempo, l’1 moltiplica per 2,50 e il 2 per 3,90. A 3,60, infine, è offerto il 2 della seconda frazione di gioco, a 2,70 l’X e 2,25 l’1.

RED/Agipro