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Attualità e Politica

13/07/2015 | 16:31

Slot e distanziometro, Tar Lombardia: "Sostituzione degli apparecchi ammessa solo per motivi tecnici"

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ROMA - La sostituzione per motivi tecnici di una slot o di una videolottery è l'unica deroga ammessa alle norme sulle distanze previste dalla legge regionale. Il Tar Lombardia esamina nel dettaglio la questione sul "distanziometro" in una sentenza che in parte respinge e in parte accoglie il ricorso della Dado S.r.l. La società è subentrata a una precedente proprietà nella gestione di una sala scommesse di Varese, all'interno della quale sono presenti anche videolottery. Proprio il cambio di gestione è diventato lo snodo della questione: il Comune ha ordinato lo stop dell'attività in virtù della legge contro la ludopatia che impone distanze minime di 500 metri dai luoghi sensibili, la società ha obiettato che è stata operata solo una sostituzione degli apparecchi, già in attività prima della legge regionale. Il Collegio della Prima sezione fa però notare che la Dado S.r.l. "non ha alcun legame giuridico con la precedente titolare dei locali", e che "ha dovuto chiedere nuova licenza di pubblica sicurezza". Di conseguenza, "pur trattandosi dello stesso tipo di attività esercitato e degli stessi locali, i soggetti esercenti risultano formalmente diversi". I giudici sottolineano come nella legge regionale e nelle sue modifiche "la sostituzione per ragioni tecniche dell’apparecchio è identificabile con i soli casi di malfunzionamento e vetustà, e non con l’ipotesi del 'passaggio di mano' dell’attività da una concessionaria ad un’altra". Il criterio delle distanze contenuto nella legge non comprende però l'attività di scommesse e su questo punto la Prima sezione accoglie il ricorso: "il Collegio ritiene incompetenti i comuni a imporre limiti distanziometrici per imprese di scommesse rispetto ai luoghi sensibili, in quanto la Regione Lombardia nell’ambito delle sue prerogative costituzionali in materia di contrasto alla ludopatia, ha ritenuto di imporre i suddetti limiti soltanto per la collocazione dei nuovi apparecchi da gioco". LL/Agipro

 

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