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Attualità e Politica

03/05/2023 | 11:19

Giochi e distanziometro, Consiglio di Stato sospende chiusura di una sala a Trento: nuova udienza il 25 maggio

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Giochi e distanziometro Consiglio di Stato sospende chiusura di una sala a Trento: nuova udienza il 25 maggio

ROMA – Una sala giochi di Trento, a cui era stata ordinata la chiusura perché troppo vicina a luoghi sensibili, rimarrà aperta almeno fino al 25 maggio. Lo ha deciso il Consiglio di Stato, che con un decreto monocratico urgente ha sospeso in via provvisoria la sentenza del Tar provinciale, il quale aveva respinto il precedente ricorso del gestore del locale. Al centro della questione, la legge provinciale sul distanziometro del 2015, che vieta l'installazione di apparecchi da gioco a meno di 300 metri determinati luoghi sensibili come scuole o chiese. Già nella scorsa settimana da Palazzo Spada era arrivata la sospensione di una sentenza del Tar, in quel caso di Bolzano, che ordinava la rimozione delle apparecchiature dal locale. Nel provvedimento si legge che “il giudice dell'impugnazione può, su istanza di parte, valutati i motivi proposti e qualora dall'esecuzione possa derivare un pregiudizio grave e irreparabile, disporre la sospensione dell'esecutività della sentenza impugnata”. In questo caso, tale gravità è stata evidenziata “soprattutto in relazione alla possibile chiusura dell’attività”. Per questo il Consiglio di Stato ha sospeso la sentenza del Tar, fissando al 25 maggio prossimo la camera di consiglio per la trattazione in sede collegiale.

GM/Agipro

Foto credits Sailko CC BY 3.0

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