Ippica, San Rossore: Criterium di Pisa, Penalty favorito a 2,30 su Snai

ROMA - Domenica 11 dicembre è in programma la giornata clou della riunione autunnale di San Rossore. Occhi puntati sul “Criterium di Pisa”, giunto alla 65a edizione: una Listed Race riservata ai puledri sulla distanza dei 1500 metri. La corsa nacque nel 1890 e restò stabilmente in calendario fino al 1912 allorché la riunione autunnale fu cancellata per privilegiare quella inverno-primavera. Questa corsa è tornata all’ippodromo di San Rossore nel 1995. Le quote Snai del Criterium puntano su Penalty: anche se affronta per la prima volta i 1.500 metri, nelle cinque corse precedenti è sempre entrato nelle prime tre posizioni e nello scorso settembre ha vinto il Criterium Nazionale a San Siro, la sua vittoria vale 2,30. Opinion Maker non è troppo lontano, quotato 4,00, ma è in lizza anche Gran Pierino (5,50) che arriva dalla vittoria nei 1.700 metri del Premio Torre Velasca a San Siro (handicap). Amore Hass ha scuderia e monta di prestigio, ma “paga” la deludente prova nel Premio Berardelli di Gruppo 3 con quota 6,00. A parte Odraode Xam (11), tutti gli altri sono potenziali sorprese.
La vera novità di quest’anno è rappresentata dalla prima edizione della “Meydan Cup”, Listed per purosangue arabo sulla distanza dei 1750 con una dotazione che, arricchita dallo sponsor, giunge a 30.800 euro. Una corsa di richiamo europeo che vede al via 13 cavalli dei quali 10 provenienti da 4 nazioni europee. Quest’anno ancora più prestigiosa perché sponsorizzata interamente da Meydan, famoso e avveniristico ippodromo di Dubai. Sarà l’occasione per Alfea e i vertici di Dubai per rinsaldare i rapporti avviati da un paio di anni con le gare di Endurance realizzate all’ippodromo con grande successo a livello internazionale. In lavagna la coppia della scuderia Al Shaquab Racing, composta da Ajs Rudainah e Al Mahdod, si candida di prepotenza con quota 2,10 per entrambi i cavalli, principali contrasti in arrivo da Nil Ashal, grigio di otto anni della scuderia svizzera Aeschbacher, già visto a Pisa metà novembre quando è arrivato quarto nella Moutai Cup, la quota Snai è 5,50. Può provarci anche Muntaser Al Khalediah: nel curriculum vanta due vittorie in Belgio, per la corsa di domenica la quota è 7,00.
La Listed Handicap premio “Andred”, metri 2200, infine, costituisce da sempre un attendibile test avendo valorizzato nelle varie edizioni femmine che hanno vantato un alto rating internazionale. La corsa trae origine dal nome dell’importato Andred che fu ospite nell’Ottocento del Deposito Stalloni di Pisa e che produsse ottimi soggetti, con sette vincitori di Derby fra i quali Andreina (1884) e Sansonetto (1894). L’anno scorso Aury Touch vinse a tavolino questa corsa per il distanziamento di Touche Eclatante. Le due si affrontano nuovamente misurate dalla comune compagna di training Cassina de Pom. Dragalonsa la sorpresa. In lavagna regna l'equilibrio con almeno tre pretendenti secondo i quotisti Snai: Auri Touch ha tutte le carte in regola per centrare il bis (quota 3,50). Da considerare che non vince dallo scorso maggio e che Touche Eclatante vorrà rifarsi dopo l’esito sfavorevole nel 2015, e in più arriva da tre piazzamenti consecutivi, l’ultimo in listed a Milano: la quota 4,50 lascia ampie possibilità alla femmina di Silvano Mulas. Cassina De Pomm non è da escludere (6,00) cosi come non si può lasciare da parte Dragalonsa, che conosce bene la pista di Pisa (quota 7,00).

RED/Agipro

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