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20/12/2024 | 11:30

Alle slot online vincono i crash games, Natroshvili (founder Spribe): “Prodotti tradizionali in calo, cambiano profilo e abitudini dei giocatori”

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Alle slot online vincono i crash games Natroshvili (founder Spribe): “Prodotti tradizionali in calo cambiano profilo e abitudini dei giocatori”

ROMA - Le slot online continuano a dominare il mercato dei casinò games, rappresentando circa il 65% dei ricavi delle sale da gioco virtuali. Tra i prodotti in maggior crescita, spiccano i cosiddetti “giochi d’urto” (crash games). Agipronews ne ha discusso con David Natroshvili, fondatore di Spribe, uno dei marchi leader del settore, presente anche nelle classifiche pubblicate in esclusiva su dati igamingtracker.com. “Il profilo e le preferenze dei giocatori stanno cambiando, i casinò online devono adattarsi se vogliono che il mercato continui a crescere”, afferma. La tendenza verso prodotti nuovi e diversi dal passato appare evidente. “L'Italia è uno dei mercati più interessanti d'Europa”, prosegue. Mentre in altre giurisdizioni i ricavi ristagnano o diminuiscono, “l'Italia ha percorso una solida traiettoria di crescita negli ultimi 12 mesi. È interessante notare che gli operatori di casinò online stanno assistendo a un cambiamento nella demografia dei giocatori: il pubblico più giovane sta aumentando. Millennials (i nati tra primi anni 80 e metà 90) e la Gen Z (dopo il 1995) sono attratti dai giochi ad alto rendimento come slot, roulette, blackjack e crash”. In sostanza, i giochi di casinò tradizionali non dominano più come una volta e invece i prodotti nuovi sono in cima alle classifiche. “Aviator – la slot più nota di Spribe – è giocata da 42 milioni di utenti al mese e ha un meccanismo tipico dei “crash games”: un aereo decolla e vola verso il cielo con un moltiplicatore di vincite che aumenta insieme ad esso. Il giocatore deve decidere quando incassare. Se decide di uscire troppo presto, la vincita sarà esigua, ma se aspetta troppo a lungo, l'aereo volerà via, portando con sé le vincite e le puntate accumulate dal giocatore”, sottolinea.  Il successo dei crash games si spiega così, secondo Natroshvili: “C’è un'azione veloce, un gameplay con un payout elevato e molta interazione sociale (chat dal vivo, classifiche, bonus e vittorie condivise, tornei): inoltre, si giocano facilmente su mobile. E’ il tipo di intrattenimento che i Millennials e la Gen Z cercano, a mio avviso sono destinati ad un’ulteriore crescita con un mercato più competitivo”, conclude.

NT/Agipro

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