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Ultimo aggiornamento il 12/12/2025 alle ore 13:00

Attualità e Politica

12/12/2025 | 09:23

Catania, sequestrati beni per oltre 40 milioni di euro al 'pentito delle scommesse': aveva favorito l'ingresso della mafia nel gaming online

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Catania sequestrati beni per oltre 40 milioni di euro al 'pentito delle scommesse': aveva favorito l'ingresso della mafia nel gaming online

ROMA - La Guardia di Finanza di Catania ha eseguito un sequestro antimafia da oltre 40 milioni di euro, sia in Italia che in Romania, nei confronti di Fabio Lanzafame, ex collaboratore di giustizia e ribattezzato "il pentito delle scommesse". E' quanto riporta l'agenzia di stampa Dire. Lanzafame - sostiene la Procura - avrebbe favorito gli interessi della mafia "creando le condizioni per il suo ingresso nel settore del gaming online, anche attraverso l'acquisizione di licenze ed autorizzazioni, necessarie all'apertura e alla gestione di sale scommesse e attività commerciali nelle province di Catania e Siracusa e in altre località della Sicilia". Le indagini della Guardia di Finanza, inoltre, avrebbero portato alla luce episodi di riciclaggio attraverso la trasformazione di grandi quantità di denaro liquido in criptovalute.

Lanzafame è stato condannato nel 2020 e nel 2022 a 7 anni di reclusione per il suo ruolo di organizzatore di un'associazione a delinquere dedita alla commissione di esercizio abusivo di attività di gioco e scommesse, truffa aggravata ai danni dello Stato, trasferimento fraudolento di valori, autoriciclaggio e riciclaggio dei proventi illecitamente accumulati, con l'aggravante di aver agevolato la mafia.

In base agli elementi acquisiti, il Tribunale di Catania ha quindi disposto il sequestro di prevenzione di 20 attività commerciali (12 italiane e 8 estere) attive nel settore dei giochi e scommesse, 89 beni immobili, due autovetture, 20 conti correnti bancari e denaro contante.

FP/Agipro

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