Attualità e Politica
26/06/2025 | 15:27
26/06/2025 | 15:27
ROMA - "Il Governo ha come priorità due punti fermi: il contrasto all'economia criminale, che si sviluppa anche attraverso la gestione senza regole delle scommesse e del gioco illegale e il contrasto alla ludopatia, che rappresenta un'assoluta priorità dell'azione politica istituzionale del Governo anche in considerazione dell'incidenza sociale del fenomeno di fronte al quale dobbiamo provvedere avvertendone in urgenza elaborando strategie, attivando strumenti che abbiano profilo di concretezza, duraturi nel tempo". E' quanto ha detto il Ministro dello Sport e i Giovani, Andrea Abodi, rispondendo a un'interrogazione parlamentare proposta da alcuni senatori del Movimento Cinque Stelle.
"In un ordinamento in cui è consentita l'attività di offerta di gioco a pagamento - ha proseguito il Ministro - è necessario evitare il disallineamento con la normativa eurocomunitaria e con la disciplina nazionale nel rispetto del principio di proporzionalità e della libertà d'impresa a fronte di un divieto che investe in maniera indiscriminata qualsiasi forma di comunicazione commerciale. Ritengo particolarmente rilevante inoltre che la Corte di Giustizia Europea si sia espressa circa la possibilità di una politica di gioco, chiarendo che questo può essere coerente con l'obiettivo di attirare giocatori che praticano attività clandestine e di rendere le attività autorizzate maggiormente tutelate. Per questa ragione gli operatori autorizzati dovrebbero poter disporre di un'alternativa affidabile ed efficace rispetto a un'attività vietata anche attraverso una pubblicità mirata associata a campagne di sensibilizzazione e iniziative culturali concrete volte alla lotta alla ludopatia", ha detto Abodi.
Nel concludere il suo intervento al Senato, il Ministro ha infine ricordato che "sarà mia cura promuovere un necessario e immediato confronto politico e tecnico tra Governo e Parlamento su questo tema socialmente così rilevante anche alla luce dei molteplici risvolti sul piano nazionale e sovranazionale, al fine di garantire il necessario bilanciamento tra la tutela della salute delle persone e la libertà di iniziativa economica nel pieno rispetto della legalità".
FP/Agipro
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