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Attualità e Politica

28/03/2017 | 13:07

Riordino giochi, Baretta (Mef): «Nel dibattito con gli enti locali il punto critico è il distanziometro»

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baretta distanze giochi

ROMA - "Nel dibattito con gli enti locali sugli orari si può trovare un punto di incontro, distinguendo tra i tempi di gioco delle macchinette e i tempi di apertura delle sale. Invece la discussione è più complessa sul tema delle distanze: innanzitutto i luoghi sensibili sono opinabili, inoltre le distanze minime non sono omogenee sul territorio e rappresentano un rischio sul tema della prevenzione: in questo modo si sposta il gioco ai margini delle città. Su questo punto dobbiamo arrivare a un chiarimento: accettando dei criteri minimali sulle distanze per le sale che resteranno o valutare un'ulteriore drastica riduzione dei punti gioco". Lo ha detto il sottosegretario all'Economia Pier Paolo Baretta durante l'incontro "Gli italiani e il gioco d'azzardo: la percezione, le analisi, il GAP e le nuove regole" in corso a Roma. 

MSC/Agipro

 

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