Attualità e Politica
16/10/2020 | 17:20
16/10/2020 | 17:20
ROMA - Le voci che circolano da qualche ora sembrano confermare la volontà del Governo di istituire nel giro di pochissimo tempo un coprifuoco che imporrebbe a bar, ristoranti e tutti i pubblici esercizi di abbassare le saracinesche alle 21 o alle 22, fino alle 6 del mattino successivo. «Apprendiamo con stupore e preoccupazione di questa ulteriore stretta che sarebbe il definitivo colpo di grazia per il nostro comparto» si legge in una nota di Fipe-Confcommercio, Federazione Italiana dei Pubblici Esercizi. «Un provvedimento che da un punto di vista meramente contabile manderebbe in fumo 44 milioni di euro al giorno e 1,3 miliardi in un solo mese. Una perdita enorme che andrebbe ad appesantire un bilancio già abbastanza tragico, se consideriamo che le stime di perdita di fatturato sull’anno 2020 vedono un calo di ben 24 miliardi di euro».
«Gli effetti di questa misura vanno ben oltre le perdite che abbiamo stimato perché è l'intera gestione delle aziende che rischia di saltare» continua la nota. Abbiamo già registrato una forte contrazione di clientela dovuta alla discussione sull'ultimo dpcm, una nuova misura ancor più restrittiva mette a rischio la sopravvivenza di almeno 15.000 bar serali e 40.000 tra ristoranti e pizzerie. In queste condizioni tenere aperte le aziende è impossibile».
La Fipe sottolinea poi come siano tantissime i settori in grave pericolo: «Con noi si mette a rischio una lunga filiera fatta di allevatori, vignaioli, imbottigliatori, casari, produttori artigianali e industriali. Come abbiamo già ribadito più e più volte servono più controlli e pene severe per i trasgressori, dando la possibilità alla stragrande maggioranza dei nostri imprenditori di lavorare con serietà e nel pieno rispetto dei protocolli di sicurezza che regolano la nostra attività in tempo di covid. La strada da seguire deve essere quella applicata per tutti i settori produttivi perché non è più accettabile colpire in maniera indiscriminata l’intero comparto».
RED/Agipro
14/07/2025 | 17:00 ROMA – La questione centravanti continua a essere in primo piano nel calciomercato del Milan. I rossoneri sono infatti alla ricerca di un attaccante da alternare...
14/07/2025 | 16:20 ROMA - "In autunno inizieremo a ragionare su un superamento del Decreto Dignità". Lo ha dichiarato il ministro dello Sport Andrea Abodi, come riporta l'Ansa,...
14/07/2025 | 09:55 ROMA - La sentenza della Corte Costituzionale che ha dichiarato illegittimo il divieto di installazione, presso gli esercizi pubblici, di apparecchiature (personal...
11/07/2025 | 15:30 ROMA - Una sala giochi non può essere aperta all'interno di un'area residenziale. E' quanto ha stabilito il Tribunale Amministrativo Regionale...
11/07/2025 | 14:58 ROMA - Il giudice di pace di Cagliari ha annullato, con una sentenza, un'ordinanza dell'Agenzia delle Dogane e dei Monopoli che richiedeva a un concessionario...
11/07/2025 | 14:30 ROMA – Dopo un Mondiale per Club deludente, l'Inter è concentrata sul mercato per rinforzare la squadra in vista della prossima stagione. Nome caldo...
11/07/2025 | 13:30 ROMA - La vincitrice della Champions League contro la squadra detentrice della Conference League. Saranno PSG e Chelsea a contendersi il Mondiale per club...
11/07/2025 | 10:25 ROMA - Flutter Entertainment, il principale operatore mondiale di scommesse sportive online e iGaming, ha annunciato di aver completato l'acquisto di FanDuel,...
Ti potrebbe interessare...
14/07/2025 | 17:26 ROMA - “La Corte Costituzionale ha dichiarato l’illegittimità costituzionale della parte del decreto Balduzzi che vieta la messa a disposizione di apparecchiature che, attraverso la connessione telematica, consentano...
14/07/2025 | 16:20 ROMA - "In autunno inizieremo a ragionare su un superamento del Decreto Dignità". Lo ha dichiarato il ministro dello Sport Andrea Abodi, come riporta l'Ansa, durante la trasmissione "La Politica nel pallone", su Rai Gr Parlamento....
14/07/2025 | 16:15 ROMA - La Commissione Ue non intende proporre una normativa specifica per vietare la pubblicità sul gioco, la regolamentazione in questa materia è rimandata alla legislazione di ciascuno degli Stati membri. E’ quanto...
x
AGIPRONEWS APP
Gratis - su Google Play
Scarica
Per leggere questa notizia occorre essere abbonati.
Per info e costi scrivere a:
amministrazione@agipro.it
Sei già abbonato?
Effettua il login inserendo username e password