Attualità e Politica
01/04/2024 | 12:30
01/04/2024 | 12:30
ROMA - La trattativa tra ministero dell’Economia e regioni entra nel vivo. Dopo la presentazione del secondo (inapplicabile) documento del Gruppo tecnico regionale – che ha proposto 500 metri di distanza minima nazionale tra punti gioco e un lungo elenco di punti sensibili, oltre allo stop alla raccolta per undici ore al giorno: due misure che di fatto spazzerebbero via la rete legale – stavolta tocca al Mef chiarire la propria posizione sul riordino della rete di distribuzione dei giochi pubblici. Secondo quanto apprende Agipronews, la risposta è chiara e sarà il punto di partenza nell’incontro di domani, martedì 2 aprile: 250 metri di distanza a livello nazionale e stop all’attività dalle 7.30 alle 9.00 e dalle 12 alle 15. La distanza (politica) è ampia, per questo ci vorrà l’impegno di entrambe le parti per arrivare a un accordo. Nella discussione, per forza di cose, entreranno prima o poi anche altri due temi: la possibile devoluzione alle regioni del 5% del gettito erariale dagli apparecchi (circa 300 milioni annui) e la necessità per il Mef di organizzare le gare per le concessioni, la cui scadenza è fissata per fine 2024. Tutela del giocatore e esigenze erariali, ecco i due obiettivi di una trattativa che si presenta molto complessa. Vediamo nel dettaglio le proposte di via XX Settembre alle regioni.
DISTANZE E LUOGHI SENSIBILI – I tecnici del ministero definiscono “ingiustificato” l’allargamento senza reali motivazioni delle tipologie di luoghi sensibili, tanto da inglobare anche luoghi come, ad esempio, le fermate dell’autobus, i compro oro, i cimiteri, i bancomat. Tali scelte hanno creato “l’effetto di indebolire la ratio del divieto in quanto non rinvenibile alcun denominatore comune fra i diversi luoghi scelti come sensibili”. Si ritiene dunque indispensabile ritornare alla scelta iniziale, legando l’individuazione della tipologia di luogo sensibile “alla presenza di soggetti potenzialmente vulnerabili e a rischio non alla mera presenza di attività (a volte anche private) che possano in teoria aumentare la spesa del giocatore”. Ecco perché dell’elenco dei luoghi sensibili dovrebbero far parte solo tre categorie: le scuole secondarie inferiori e superiori in quanto frequentate da soggetti minorenni e con una certa autonomia di azione, i principali luoghi di culto cattolici (parrocchie) o delle religioni riconosciute (anche se la distanza dovrebbe essere inferiore a quella prevista per le scuole), le strutture sanitarie che ospitano centri di recupero per le dipendenze. Le altre strutture (caserme, centri anziani, bancomat, compro oro, cimiteri, palestre e altre strutture frequentate da cittadini maggiorenni e/o strutture facilmente collocabili sul territorio) “andrebbero eliminate dal novero”, secondo il Mef. Oltre ai 250 metri dai luoghi sensibili, l’idea è quella di introdurre – per le nuove aperture - una distanza di 200 metri dagli altri punti gioco, come già avviene per i tabacchi.
ORARI - L’Intesa del 2017 firmata da Stato e regioni prevedeva che i Comuni potessero determinare, per le diverse tipologie di gioco, delle fasce orarie fino a 6 ore complessive di interruzione quotidiana di gioco. “Tale possibilità è stata totalmente stravolta tanto da arrivare, in alcuni casi a prevedere la possibilità di giocare solo in ore notturne, ovvero l’interruzione del gioco per 8/10 ore diurne”, sostiene il Mef. Dunque, l’individuazione di un unico orario di funzionamento su tutto il territorio nazionale darà certezza, trasparenza e concreta possibilità di esercitare l’attività di gioco ma aumenterà anche la possibilità di controllare realmente il rispetto del divieto grazie agli strumenti di monitoraggio dell’offerta da parte dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, incluse la gestione centralizzata dell’accensione e spegnimento degli apparecchi o di raccolta delle scommesse. “Tale fascia, seguendo la logica di evitare il rischio per i soggetti vulnerabili (minori), potrebbe comprendere le ore prossime all’entrata e uscita dalle scuole (dalle 7.30 alle 9.00 e dalle 12 alle 15)”, conclude il Mef.
NT/Agipro
15/07/2025 | 12:30 ROMA - Partita ufficialmente l’era Gasperini alla Roma, il nuovo tecnico giallorosso aspetta i rinforzi giusti dal calciomercato. Per l’attacco sembra...
14/07/2025 | 17:00 ROMA – La questione centravanti continua a essere in primo piano nel calciomercato del Milan. I rossoneri sono infatti alla ricerca di un attaccante da alternare...
14/07/2025 | 16:20 ROMA - "In autunno inizieremo a ragionare su un superamento del Decreto Dignità". Lo ha dichiarato il ministro dello Sport Andrea Abodi, come riporta l'Ansa,...
14/07/2025 | 09:55 ROMA - La sentenza della Corte Costituzionale che ha dichiarato illegittimo il divieto di installazione, presso gli esercizi pubblici, di apparecchiature (personal...
11/07/2025 | 15:30 ROMA - Una sala giochi non può essere aperta all'interno di un'area residenziale. E' quanto ha stabilito il Tribunale Amministrativo Regionale...
11/07/2025 | 14:58 ROMA - Il giudice di pace di Cagliari ha annullato, con una sentenza, un'ordinanza dell'Agenzia delle Dogane e dei Monopoli che richiedeva a un concessionario...
11/07/2025 | 14:30 ROMA – Dopo un Mondiale per Club deludente, l'Inter è concentrata sul mercato per rinforzare la squadra in vista della prossima stagione. Nome caldo...
11/07/2025 | 13:30 ROMA - La vincitrice della Champions League contro la squadra detentrice della Conference League. Saranno PSG e Chelsea a contendersi il Mondiale per club...
Ti potrebbe interessare...
15/07/2025 | 15:27 ROMA - Dopo l’articolo del Corriere della Sera “Se anche la Consulta non vede il gioco d’azzardo” - pubblicato a seguito della sentenza della Corte Costituzionale che rende illegittimo il Decreto Balduzzi...
15/07/2025 | 15:15 ROMA – Il Direttore di ADM, Cons. Roberto Alesse, istituisce un Gruppo di Studio e Analisi per monitorare e valutare l’impatto derivante dalle modifiche tariffarie sulle esportazioni e importazioni italiane dei...
15/07/2025 | 14:55 ROMA - I Carabinieri della Compagnia di Augusta, in provincia di Siracusa, con il supporto del personale dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, hanno scoperto un giro di scommesse abusive gestito da un 35enne...
x
AGIPRONEWS APP
Gratis - su Google Play
Scarica
Per leggere questa notizia occorre essere abbonati.
Per info e costi scrivere a:
amministrazione@agipro.it
Sei già abbonato?
Effettua il login inserendo username e password