Attualità e Politica
22/03/2022 | 13:14
22/03/2022 | 13:14
ROMA - Con il riordino dei giochi arriverà la prima, vera regolamentazione dell’attività dei Punti vendita ricariche (Pvr). Lo apprende Agipronews da fonti del Mef, che confermano l’intenzione di rimettere in ordine anche un segmento del business da anni sotto i riflettori. Un censimento dell’Agenzia delle Dogane aveva riscontrato a fine 2020 l’attività di circa 60mila affiliati ai concessionari di gioco online: le ricariche dei conti che transitano attraverso i Pvr ammontano, secondo fonti dell’industria, a circa il 40% del totale. Un fenomeno rilevante, a cui l’Economia ha deciso di mettere mano. Quattro sono i principi-chiave che il ministero inserirà in uno dei decreti applicativi che seguiranno – nei prossimi mesi - l’approvazione del disegno di legge delega di riorganizzazione del settore. Al primo punto, sarà stabilito che l’attività di ricarica dei conti gioco debba essere accessoria rispetto all’attività primaria dell’esercizio. In sostanza, stop alle “agenzie” di gioco online, esercizi cioè che svolgono un’attività troppo simile alla raccolta di gioco (riservata dalla legge ai soli punti collegati a concessionari) invece di vendere servizi agli utenti – in particolare la ricarica del conto gioco - dietro pagamento di una commissione da parte del committente.
La lotta all’abusivismo dei punti vendita online sarà poi affiancata – spiegano fonti di via XX Settembre - dall’introduzione di verifiche tecniche sulle piattaforme dei concessionari. Aumenteranno inoltre i controlli sul territorio, per garantire il corretto svolgimento dell’erogazione dei servizi di ricarica. Infine, il Mef sta analizzando la possibilità dì introdurre sistemi che garantiscano l’identificazione e il collegamento con il conto di gioco. Alcune recenti inchieste hanno evidenziato che – in certi casi - il gestore dei punti vendita ricarica ha accesso al conto gioco dell’utente e “piazza” le scommesse per conto di quest’ultimo. Anche in questo caso, si tratta di una pratica vietata dalla legge: il riordino generale del settore – d’accordo con l’Agenzia delle Dogane e Monopoli - sarà per il Mef l’occasione giusta per contrastare il fenomeno dell’intermediazione.
I Pvr, secondo un’opinione condivisa da molti stakeholder, sono stati negli ultimi anni anche un presidio di gioco legale sul territorio, laddove altrimenti dominerebbero operatori non autorizzati e sconosciuti al sistema del gioco pubblico. La necessità di un filtro, spiegano fonti dell’industria, è “essenziale” in questa fase post-pandemia di spostamento di giocatori verso il canale telematico. Secondo alcuni operatori, un altro intervento da mettere in campo è l’introduzione di una codifica dei Pvr (propedeutica all’inserimento nel Registro Unico Operatori del Gioco) che - oltre a garantirne l’identificazione - ne assicuri il collegamento con i conti di gioco di cui ha favorito l’apertura. Tale operazione, si apprende, consentirebbe la previsione di report specifici mirati ad individuare comportamenti anomali, ovvero a definire indicatori di rischio da utilizzare per una pianificazione di controlli sul territorio mirata e dunque più efficiente. Alcuni operatori sostengono inoltre che debba essere vietato qualsiasi accorgimento che renda l’esercizio simile ad un punto di raccolta, corner o agenzia di scommesse, vietando la sottoscrizione di conti di gioco da parte dei titolari e del personale dei Pvr e fissando limiti a valore e quantità delle ricariche vendute ad ogni singolo giocatore affiliato presso il punto ricariche.
NT/Agipro
Foto credits Nicholas Gemini/Wikimedia Commons/CC BY-SA 3.0
16/10/2025 | 15:55 ROMA – Con il neo campione del mondo Marc Marquez fermo ai box per l'infortunio alla spalla, il Gran Premio d'Australia, in programma nel weekend,...
16/10/2025 | 15:40 ROMA - Dopo aver battuto in due set il greco Stefanos Tsitsipas, Jannik Sinner va a caccia della finale nel Six Kings Slam, il ricchissimo torneo di esibizione in...
16/10/2025 | 11:55 ROMA - L'Agenzie delle Dogane e dei Monopoli ha pubblicato l'aggiornamento del Piano degli investimenti riguardante il triennio 2025-2027. Il Piano, si legge...
16/10/2025 | 10:34 ROMA - La Guardia di Finanza di Bologna ha confiscato a un imprenditore calabrese, Nicola Femia, 64enne arrestato nel 2013 nell'operazione "Black Monkey" sulle...
15/10/2025 | 16:40 ROMA - "La Conferenza delle Regioni ha chiesto, attraverso la legge di Bilancio 2026, la compartecipazione a tutte le entrate dello Stato, comprese quelle del gioco,...
15/10/2025 | 14:00 ROMA – Manca solo l’ultimo giro delle selezioni, le “Last Call” in programma giovedì, poi dal 23 ottobre partiranno i live dell’edizione...
14/10/2025 | 17:30 ROMA – Anche se un giocatore è sostituito nel corso della partita la scommessa può continuare, trasferendosi di fatto su chi è entrato...
13/10/2025 | 16:00 ROMA - Lorenzo Musetti 'ringrazia' Felix Auger-Aliassime. Nonostante il canadese abbia battuto l'italiano agli ottavi di finale al Master 1000 di Shanghai,...
Ti potrebbe interessare...
17/10/2025 | 11:30 ROMA - Durante una serie di controlli da parte della Guardia di Finanza a Cascina, in provincia di Pisa, due minorenni sono stati sorpresi mentre effettuavano scommesse all'interno di una sala. Grave la violazione contestata al...
17/10/2025 | 10:30 ROMA – L'azione della Guardia di Finanza a contrasto del gioco e delle scommesse illegali ha portato, nel 2024, a oltre 10,6 milioni di euro di sanzioni e alla scoperta di 345 agenzie clandestine. È stata rilevata...
16/10/2025 | 16:58 ROMA - Un controllo mirato sul territorio, effettuato dalla Polizia locale di Lavena Ponte Tresa, in provincia di Varese, ha portato alla scoperta di dieci minorenni intenti a scommettere all’interno di un’agenzia...
x
AGIPRONEWS APP
Gratis - su Google Play
Scarica
Per leggere questa notizia occorre essere abbonati.
Per info e costi scrivere a:
amministrazione@agipro.it
Sei già abbonato?
Effettua il login inserendo username e password