Attualità e Politica
01/06/2023 | 13:37
01/06/2023 | 13:37
ROMA - Il Tar Veneto dice no ai limiti orari imposti dal Comune di Venezia per il funzionamento degli apparecchi da gioco, in quanto disposto da un organo privo di competenza su questa materia. La sentenza pubblicata oggi mette un punto al contenzioso aperto da una sala bingo di Mestre - rappresentata dagli avvocati Matilde Tariciotti e Luca Giacobbe - contro la nota del Comune (Direzione Servizi al cittadino e imprese) che aveva modificato gli orari di interruzione dell'attività. Tale cambiamento era arrivato dopo la delibera della Giunta regionale del 2019, che aveva fissato la sospensione oraria su tutto il territorio tra le 7 e le 9, dalle 13 alle 15 e dalle 18 alle 20. La nota del Comune aveva stabilito di sovrapporre le due discipline, di fatto riducendo di una ulteriore ora e mezza il funzionamento degli apparecchi da gioco. Secondo il Tar, però, «la fattispecie in esame è caratterizzata da una situazione in fatto del tutto anomala». Il Comune di Venezia, spiegano i giudici, «ha ritenuto di adeguare la propria regolamentazione alla sopravvenuta disciplina, ma lo ha fatto senza utilizzare i necessari strumenti giuridici». L'adeguamento dei limiti orari sarebbe dovuto avvenire «mediante una deliberazione consiliare» nella quale l'Amministrazione avrebbe dovuto dare conto «delle ragioni legittimanti l’applicazione di una regolazione oraria ancora più restrittiva di quella prevista dalla Regione». Oppure, il Sindaco «avrebbe potuto esercitare i poteri regolatori allo stesso attribuiti, fissando nuovi orari di funzionamento degli apparecchi, ancorché sempre motivando in ordine alla necessità e rispondenza, all’interesse pubblico, della nuova regolazione oraria». In questo caso tali circostanze non si sono verificate, e dunque «in assenza di una deliberazione del Consiglio comunale o di un’ordinanza sindacale a monte, la nota del Dirigente che impone un nuovo orario di messa in funzione» su slot e videolottery «risulta essere un atto viziato da incompetenza, in quanto adottato da un organo dell’ente (il dirigente della Direzione Servizi al cittadino e imprese) privo del potere di modificare le previsioni del vigente regolamento comunale».
RED/Agipro
Foto credits Brian Turner CC BY 2.0
24/10/2025 | 16:00 ROMA – Nonostante la seconda sconfitta consecutiva all'Olimpico in Europa League, che complica il cammino verso la qualificazione alla fase eliminatoria,...
24/10/2025 | 14:59 ROMA - Il prelievo straordinario da 500 milioni di euro imposto nel 2015 alla filiera del gioco lecito tramite apparecchi da intrattenimento è legittimo....
23/10/2025 | 14:30 ROMA - Conquistata la vetta della classifica, il Milan punta a conservarla. Nell'anticipo del venerdì i rossoneri ospitano il Pisa di Gilardino, ex attaccante...
23/10/2025 | 14:05 ROMA – Conquistare per la sesta volta in carriera il Gran Premio del Messico e continuare la straordinaria rimonta sulle McLaren. Questo l'obiettivo di...
23/10/2025 | 11:15 ROMA – Esordio convincente di Jannik Sinner nell'Atp di Vienna. L'azzurro domina in due set il tedesco Daniel Altmaier e si regala il derby contro...
23/10/2025 | 08:55 ROMA - Sono state chiuse le indagini sullo scandalo delle scommesse illegali nel calcio. La Procura di Milano ha notificato l'avviso di conclusione a 22 persone,...
22/10/2025 | 12:00 ROMA – Terminati i tre step delle selezioni, è tutto pronto per il via dell’edizione X-Factor 2025. La prima puntata in diretta andrà in...
22/10/2025 | 11:16 ROMA - Il rifiuto del rilascio della licenza per l'avvio di un centro scommesse a Napoli, disposto dal Vice Questore della Polizia di Stato, rimane in vigore....
Ti potrebbe interessare...
24/10/2025 | 14:59 ROMA - Il prelievo straordinario da 500 milioni di euro imposto nel 2015 alla filiera del gioco lecito tramite apparecchi da intrattenimento è legittimo. Con questa motivazione, il Consiglio di Stato ha respinto il ricorso presentato...
24/10/2025 | 14:18 ROMA – L’attività di analisi dei flussi di gioco disposta dall’Ufficio Controlli della Direzione Giochi e dal personale della Direzione Territoriale per la Campania, coadiuvati da Sogei, ha permesso di organizzare...
24/10/2025 | 13:55 ROMA – Le società di giochi devono disporre di un Modello Organizzativo che contiene specifiche procedure di sicurezza in termine di prevenzione sui rischi informatici e istituire un programma di formazione obbligatoria...
x
AGIPRONEWS APP
Gratis - su Google Play
Scarica
Per leggere questa notizia occorre essere abbonati.
Per info e costi scrivere a:
amministrazione@agipro.it
Sei già abbonato?
Effettua il login inserendo username e password