Attualità e Politica
04/01/2024 | 12:20
04/01/2024 | 12:20
ROMA – Mettere a disposizione apparecchi che consentono ai clienti “libero e incontrollato accesso alla rete internet” non può essere in alcun modo tollerato dalla legge. A scriverlo, riporta Agipronews, è il Tar della Sicilia, sezione di Catania, che ha respinto il ricorso presentato dal titolare di una sala giochi di Enna. All'esercente era stata sospesa la licenza per trenta giorni a seguito di alcuni controlli della Questura locale. Nei locali, infatti, era stato trovato nel 2020 un personal computer attraverso il quale i clienti potevano accedere a delle piattaforme di gioco illegali utilizzando “chiavi d’accesso, codice utente e password”. A seguito del ritrovamento, l’apparecchio era stato sequestrato e il Questore aveva disposto la sanzione. La parte ricorrenteha contestato il provvedimento facendo appello all’arbitrarietà della decisione presa dall’Amministrazione, priva del “bilanciamento tra gli interessi privati e la tutela della sicurezza e dell’ordine pubblico” e contenente motivazioni “espresse in forma generica”; inoltre, secondo la tesi del ricorso, “il cliente aveva arbitrariamente sbloccato il personal computer, collegandosi alla piattaforma telematica di propria iniziativa”, circostanza che dovrebbe allontanare dalla parte ricorrente ogni “negligenza o imprudenza”, in quanto “l’interessato si era limitato ad installare un semplice personal computer-prenotatore che era stato manomesso dal cliente”. Il Tribunale Amministrativo ha respinto queste motivazioni, giudicandole infondate e basando la propria decisione sul rapporto del Ministero dell’Interno, dal quale emerge che “le licenze di polizia sono personali, sicché qualunque responsabilità in ordine alla conduzione dell'attività sottoposta a licenza ricade sempre sulla persona fisica, anche quando quest'ultima operi in nome e per conto di una società”. La sentenza ribadisce, inoltre, che “chiunque, sul territorio nazionale, distribuisce o installa o comunque consente l'uso in luoghi pubblici o aperti al pubblico o in circoli ed associazioni di qualunque specie di apparecchi videoterminali non rispondenti alle caratteristiche e alle prescrizioni di legge e amministrative è punito con la sanzione amministrativa pecuniaria da 5.000 a 50.000 euro per ciascun apparecchio videoterminale”.
GF/Agipro
22/05/2025 | 14:45 ROMA - È stata presentata per l’incasso la vincita SuperEnalotto con 1 punto '5 Stella' e 1 punto 5 da 324.526,89 euro complessivi, conseguita...
22/05/2025 | 12:30 ROMA - A un punto di distanza dal Napoli, l'Inter si prepara all'ultima giornata con ancora qualche chance di effettuare il sorpasso e confermare lo scudetto....
21/05/2025 | 15:00 ROMA – Dopo l'occasione persa per riconquistare la vetta della Serie A, con il 2-2 di San Siro contro la Lazio, si fa più concreto lo spettro degli...
20/05/2025 | 14:35 ROMA - In Premier League, soltanto le squadre retrocesse hanno fatto peggio di Tottenham e Manchester United. Nonostante l’andamento in campionato, saranno...
19/05/2025 | 16:10 ROMA – Con una grande vittoria nel Gran Premio dell'Emilia-Romagna, Max Verstappen cala il poker record di quattro successi consecutivi a Imola e si rimette...
19/05/2025 | 15:00 ROMA -Juventus padrona del proprio destino a 90 minuti dal termine della stagione. I bianconeri regolano per 2-0 l’Udinese allo Stadium e restano in vantaggio...
16/05/2025 | 16:00 ROMA - Tutto pronto per la finale di Amici, in programma domenica sera su Canale 5. In una serata che presenta cinque concorrenti ancora in gara a sfidarsi per la...
16/05/2025 | 15:25 ROMA – La Roma per sperare ancora nella Champions League, dopo la sconfitta di Bergamo, e proteggersi almeno con un posto in Europa o Conference League. Il...
Ti potrebbe interessare...
22/05/2025 | 18:14 ROMA - Si è tenuta oggi, a Palazzo Wedekind a Roma, la sessione dedicata al gioco pubblico nell’ambito della seconda giornata degli Stati Generali dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, che ha visto un ampio confronto...
22/05/2025 | 18:00 ROMA – “Il Ministero della Salute punta sulla capacità di intercettare precocemente i comportamenti a rischio, che possono portare a situazioni di gioco problematico”. Lo ha dichiarato Maria Migliore, dirigente...
22/05/2025 | 17:51 ROMA – “Gli operatori di gioco non vogliono giocatori problematici. Non va bene né al livello commerciale, né al livello morale. È la nostra responsabilità assicurare che i nostri clienti si...
x
AGIPRONEWS APP
Gratis - su Google Play
Scarica
Per leggere questa notizia occorre essere abbonati.
Per info e costi scrivere a:
amministrazione@agipro.it
Sei già abbonato?
Effettua il login inserendo username e password