Agipronews

Hai dimenticato la password?

Ultimo aggiornamento il 19/04/2024 alle ore 12:05

Attualità e Politica

17/11/2017 | 10:58

Piemonte, Pastorino (Sts-Fit): “Slot nelle tabaccherie: si blocchi il prelievo forfettario per macchine scollegate”

facebook twitter pinterest
Piemonte Pastorino Sts Fit Slot tabaccherie

ROMA - “Abbiamo fermamente diffidato l’Amministrazione al prelievo di un solo euro, a partire dal 20 novembre prossimo, dalla rete delle tabaccherie” per le slot machine presenti nei locali “bloccati” dalla nuova regionale piemontese e che una volta scollegate dalla rete Sogei dovrebbero pagare un prelievo forfettario. E’ quanto si legge in una nota che Giorgio Pastorino, presidente del sindacato Sts-Fit, ha inviato agli associati piemontesi, in vista dell’applicazione della legge regionale del prossimo 20 novembre, che prevede la rimozione della quasi totalità delle slot dai locali generalisti.

“Abbiamo interessato per le vie ufficiali tanto il Ministero dell’Economia e delle Finanze quanto l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli circa il gravissimo pregiudizio che l’applicazione della suddetta normativa avrà sulla nostra rete - si legge ancora - Non in ultimo è stato posto l’accento sul rischio della maturazione del Preu forfettario per apparecchi non prontamente scollegati alla rete di Sogei”.

Il sindacato ribadisce che “a causa dell’assoluta indisponibilità della Regione Piemonte da noi più volte contattata per trovare una soluzione idonea ad evitare la crisi dell’intero sistema di raccolta di gioco regionale, con il conseguente grave crollo occupazionale (che, per quanto riguarda la sola rete delle tabaccherie rischia di interessare da 1.500 a 2.000 unità), ci troviamo ormai a constatare l’ineluttabilità della disposizione normativa e dei suoi deleteri effetti sull’economia del territorio”. Sts-Fit invita gli associati con i locali che si trovano al di sotto delle distanze previste dalla norma “a procedere immediatamente alla rimozione degli apparecchi”, ricordando che “sta tuttora continuando a mettere in campo tutti gli sforzi possibili affinché siano tutelati gli interessi di tutti gli associati operanti nel territorio regionale, nonché il loro diritto a continuare a operare nella raccolta del gioco tramite gli apparecchi da intrattenimento, in piena legalità”.

RED/Agipro

Breaking news

Ti potrebbe interessare...

x

AGIPRONEWS APP
Gratis - su Google Play
Scarica

chiudi Agipronews
Accesso riservato

Per leggere questa notizia occorre essere abbonati.
Per info e costi scrivere a:

amministrazione@agipro.it

Sei già abbonato?
Effettua il login inserendo username e password