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Ultimo aggiornamento il 26/08/2025 alle ore 15:00

Attualità e Politica

26/08/2025 | 11:35

Senato, pubblicata la sentenza della Consulta che cancella il divieto di installare totem e pc negli esercizi pubblici

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Senato pubblicata la sentenza della Consulta che cancella il divieto di installare totem e pc negli esercizi pubblici

ROMA - Pubblicata al Senato la sentenza della Corte Costituzionale - del 7 maggio 2025 e depositata il successivo 10 luglio - in cui è stata dichiarato illegittimo il Decreto Balduzzi del 2012 in cui era previsto il divieto assoluto di installazione di computer, totem o altri apparecchi telematici che consentissero l’accesso a piattaforme di gioco online presso gli esercizi pubblici. 

Come si legge nel documento pubblicato da Palazzo Madama, la sentenza n. 104 dichiara: “l’illegittimità costituzionale dell'articolo 7, comma 3-quater, del decreto-legge 13 settembre 2012, n. 158 - Disposizioni urgenti per promuovere lo sviluppo del Paese mediante un più alto livello di tutela della salute - convertito, con modificazioni, nella legge 8 novembre 2012, n. 189”; così come “l'illegittimità costituzionale dell'articolo 1 della legge 28 dicembre 2015, n. 208, recante ‘Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato’ (Legge di Stabilità 2016), nella parte in cui prevede la sanzione amministrativa di 20mila euro per la violazione dell'articolo 7, comma 3-quater, del decreto-legge n. 158 del 2012”.

Accogliendo le questioni sollevate dalla Corte di Cassazione del Tribunale di Viterbo, la Consulta ha difatti annullato un divieto assoluto, prendendo in considerazione le motivazioni sollevate, quali la libertà d’impresa e il diritto alla riservatezza degli utenti. Allo stesso tempo, anche la sanzione fissa è stata ritenuta sproporzionata, in quanto impedisce di valutare ogni caso singolo rispetto alla specifica gravità. 
Pur riconoscendo la necessità di una norma che contrasti il fenomeno della ludopatia e che prediliga la salute, la Consulta ha dunque riconosciuto l’illegittimità costituzionale di una legge considerata troppo rigida e - inevitabilmente - generalizzata.

FRP/Agipro

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