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Ultimo aggiornamento il 29/10/2025 alle ore 14:45

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29/10/2025 | 12:30

Speciale Offshore – 3/ Dove il gaming è un vero paradiso: 6mila euro per una licenza di Anjouan, zero tasse a Kahnawake

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Speciale gioco offshore – 3Dove il gaming è un vero paradiso: 6mila euro per una licenza di Anjouan zero tasse a Kahnawake

ROMA - I paradisi fiscali offshore sono almeno venti; alcuni di questi, però, si distinguono per le condizioni di gestione favorevolissime di una società di gioco online e per la licenza che consente di vendere gaming (non autorizzato) in tutto il mondo. Curaçao è stato per anni leader in questo specifico segmento del business, arrivando a certificare oltre 20mila siti che offrivano azzardo in tutto il mondo: qualche regola c’è anche lì da qualche mese e oltre 360 società hanno deciso di acquisire una licenza. Alcune altre giurisdizioni – meno rigide – sono invece in forte crescita. 
Anjouan - Il regime di gioco offshore più trendy è quello di Anjouan, una delle tre isole autonome che compongono la Repubblica delle Comore, nell'Oceano Indiano. Con meno di 280mila abitanti, la registrazione di una società costa 17mila euro, mentre la fee annuale per la licenza è pari a 6mila euro. Rapidissimi i tempi di rilascio: appena due o tre settimane. Le tasse su corporation e gaming sono irresistibili: lo 0%. A giugno 2025, il regolatore di Anjouan – situato nel piccolo villaggio di Hamchako (2000 abitanti) – aveva rilasciato 825 licenze, perlopiù a società con sede in Costa Rica o in Belize. Almeno otto banche accettano transazioni da società con licenza di Anjouan. 
Isola di Man - Il settore dell'eGaming contribuisce per circa il 16% al prodotto interno lordo dell'Isola di Man e dà lavoro a oltre 1.000 persone su 93 mila residenti. Il regolatore locale - GSC - ha rilasciato 72 licenze per il gioco d'azzardo online. La registrazione di una società costa 36mila sterline, mentre la fee annuale per la licenza è di 5250 sterline. Brevi i tempi di rilascio, di circa tre mesi: la tassa sul gioco è compresa tra 0,1% e 0,15%, mentre la corporate tax è pari a zero. 
Kahnawake - Nella riserva indiana Mohawk, non lontana da Montreal (in Canada), vivono circa 8mila persone e prosperano numerosi operatori online. La registrazione di una società costa 40mila dollari, mentre la fee annuale per la licenza è di 15mila dollari. Brevi i tempi di rilascio (4 mesi): la tassa sul gioco e la corporate tax sono fissate a 0. Nel 2009, due siti web di gioco d'azzardo autorizzati dal regolatore locale Kgc – Absolute Poker e il sito gemello Ultimate Bet, che insieme costituivano il Cereus Poker Network – sono risultati colpevoli di truffa ai giocatori per milioni di dollari nei cinque anni precedenti. La Kgc ha multato i siti per 1,5 milioni di dollari e ha ordinato il rimborso di 22 milioni di dollari, ma non ha revocato le licenze. Ad agosto 2025, la Kgc aveva rilasciato permessi per 184 domini. Altre giurisdizioni emergenti – e che presto incontreremo anche tra le preferenze dei consumatori europei - includono Timor Est e il Commonwealth delle Isole Marianne Settentrionali, dove nel 2025 è stata approvata una legge che consente le operazioni di gioco online rivolte ai mercati esteri.

NT/Agipro

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