Stati Generali Adm, Rodano (Playtech): “Gioco sostenibile per evitare aumenti di tasse che favoriscano il mercato illegale”

ROMA - “Fondamentale la strada verso un gioco sempre più sostenibile perché se gli operatori non si rendono contro che i giocatori si trovano in situazioni problematiche, l'ente regolatore interviene in modo drastico, come accaduto in Olanda, con un grande aumento delle tasse che ha spostato tanti utenti sul mercato illegale”. Lo ha dichiarato Francesco Rodano, Chief Sustainable Gambling Officer di Playtech, durante gli Stati Generali dell'Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, in corso a Roma. “L'Italia – ha continuato Rodano – è stato uno dei primi Paesi a intervenire attivamente a favore del gioco responsabile, fungendo da modello per altre realtà. L'Italia è innovativa anche oggi, nel settore, attraverso l'utilizzo dell'intelligenza artificiale applicata al gioco sostenibile. Pensiamo alla grande quantità di dati che possono essere analizzati in poco tempo, anche con l'aiuto di Sogei, partner tecnologico dell'Adm. Un sistema che può prevenire situazioni di disagio dei giocatori e spiega il perché il singolo giocatore possa essere a rischio. Poi chiaramente bisogna capire qual è il modo migliore per comunicare con un giocatore a rischio, qui dobbiamo ancora migliorare per trovare soluzioni condivise, ma la via da percorrere è quella".

“Gli strumenti del marketing – ha aggiunto Giuliano Guinci, direttore Public Affairs, Sustainability e Retail Operation di Eurobetgroup – sono stati applicati al gioco responsabile quando è diventato parte integrante della cultura degli operatori del gioco. Ora, per fortuna, è entrato nel dna delle aziende del settore che hanno capito l'importanza della sostenibilità e dell'analizzare i comportamenti dei clienti non solo per attività di vendita, ma anche per intercettare quei comportamenti potenzialmente distruttivi di gioco problematico. Ogni Paese è diverso, il nostro Paese ha regole particolari e comportamenti particolari. Oggi possiamo sfruttare l'intelligenza artificiale per capire i comportamenti dei giocatori, prevenirli e intervenire con misure correttive mirate. Oggi esiste una base conoscitiva importante e strutturata per capire meglio i numeri del gioco problematico e intervenire con più efficacia. Questo significa anche non lasciare da solo il singolo concessionario ma implementare il lavoro condiviso fra i vari operatori del settore e l'amministrazione. Il tutto attraverso un sistema di regole condiviso, che non porti i giocatori verso il mercato illegale. Ma in questo l'Italia è ancora all'avanguardia e può ancora essere un esempio positivo per altri Paesi”.

DVA/Agipro