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Attualità e Politica

04/05/2017 | 18:16

Giochi, Tar Veneto: “Sale dedicate più pericolose delle slot nei bar”

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ROMA - Il Tar Veneto boccia il ricorso delle sale vlt e conferma la legittimità del regolamento di Porto Tolle, in provincia di Rovigo, che limita gli orari di funzionamento di slot e videolotteries a 11 ore al giorno esclusivamente per gli apparecchi installati nelle sale dedicate interamente ai giochi. Secondo il Collegio non esiste la disparità di trattamento lamentata dalla Taurux Srl, la società che ha presentato ricorso. “Nessuna disparità di trattamento è ravvisabile”, si legge nella sentenza. I giudici condividono il punto di vista dell’amministrazione: “La decisione del Sindaco di voler limitare immediatamente gli orari di apertura dei negozi dediti esclusivamente al gioco - ritenuti maggiormente pericolosi per la salute pubblica in quanto caratterizzati dalla presenza delle VLT e da una maggiore concentrazione di giochi elettronici - e poi, previa concertazione con le categorie interessate, gli orari di funzionamento degli esercizi (bar, tabaccai, edicole, ecc) in cui l’attività di gioco è spesso marginale o accessoria rispetto ad altre attività svolte in via principale - ritenuti meno pericolosi per la salute pubblica in quanto caratterizzati dall’assenza delle VLT e da una minore concentrazione di apparecchiature per il gioco - non appare manifestamente illogica o irragionevole”. La norma in questione, quindi, “appare al Collegio proporzionata rispetto agli obiettivi perseguiti (prevenzione, contrasto e riduzione del gioco d’azzardo patologico), realizzando un ragionevole contemperamento degli interessi economici degli imprenditori del settore con l’interesse pubblico a prevenire e contrastare fenomeni di patologia sociale connessi al gioco compulsivo”. LL/Agipro

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