Agipronews

Hai dimenticato la password?

Ultimo aggiornamento il 05/05/2025 alle ore 20:40

Attualità e Politica

17/10/2017 | 16:10

Giochi, Ughi (Obiettivo 2016): «Sui bandi lo Stato è recidivo, così prolifera il mercato transfrontaliero» (2)

facebook twitter pinterest
giochi ughi bandi enada

ROMA - «Nella filiera esistono operatori che versano soldi per poter entrare e allacciarsi a un concessionario, il margine aumenta a danno di chi prova ad entrare - ha proseguito Ughi - Vorrei che la nuova gara mettesse fine a questa situazione che arricchisce solo i grandi concessionari, ma mette in sofferenza piccoli operatori e gestori. C'è gente che tira su la serranda al mattino sapendo che perderà soldi, la gara dovrà risolvere anche situazioni del genere». Quanto all'ipotesi di una nuova proroga, per Ughi «sarebbe illegittima e sarebbe impugnabile in sede comunitaria, si aprirebbe di nuovo spazio ai transfrontalieri. Si certificherebbe che lo Stato non è capace di regolare. Le possibilità sono due: o ai punti verrà consentito di aprire ovunque, con limiti regionali, o si metterà un tetto complessivo come previsto dalla Stabilitá 2016, ma anche in questo caso c'è il rischio di illegittimità in ambito comunitario».

PG/Agipro

Breaking news

Ti potrebbe interessare...

x

AGIPRONEWS APP
Gratis - su Google Play
Scarica

chiudi Agipronews
Accesso riservato

Per leggere questa notizia occorre essere abbonati.
Per info e costi scrivere a:

amministrazione@agipro.it

Sei già abbonato?
Effettua il login inserendo username e password