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Attualità e Politica

21/05/2015 | 18:15

Scommesse, a Terni dissequestro per un centro collegato a bookmaker estero

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ROMA - Il Tribunale del Riesame di Terni ha annullato il provvedimento di sequestro per un centro collegato al bookmaker maltese Betuniq per carenza dell’elemento soggettivo. La Guardia di Finanza aveva sequestrato il centro perchè privo della licenza per l’esercizio delle scommesse, ma il provvedimento è stato annullato dal Tribunale del Riesame di Terni in base alla giurisprudenza della Corte di Giustizia Europea. I giudici nazionali dunque hanno accolto l'interpretazione della difesa: BetUniq ha partecipato al Bando Monti che assegnava nuove concessioni ed è stata esclusa, ma ha impugnato lo stesso bando per via delle condizioni "discriminatorie". Il Tribunale ha ritenuto che la "mancata Concessione ed autorizzazione di pubblica sicurezza non trova alcun logico e giuridico fondamento nel diritto di ogni Stato membro di controllare preventivamente, vigilare ed attenzionare con particolare cautela i soggetti chiamati a svolgere nel proprio territorio tali attività di gioco e scommesse con vincite in denaro per motivi imperativi di interesse generale, quali la tutela del consumatore, dell’ordine pubblico e/o la lotta alla criminalitá organizzata". RED/Agipro

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