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Ultimo aggiornamento il 07/11/2025 alle ore 15:05

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07/11/2025 | 11:10

Turchia, arrestati 17 arbitri per lo scandalo scommesse illegali: "Chiaro intento di manipolare i risultati delle partite"

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Turchia arrestati 17 arbitri per lo scandalo scommesse illegali: Chiaro intento di manipolare i risultati delle partite

ROMA - Retata della procura di Istanbul nell'ambito dell'inchiesta sul calcioscommesse che ha travolto la federazione degli arbitri. Gli inquirenti, come riporta l'agenzia di stampa Agi, hanno ordinato l'arresto di 21 persone coinvolte in un giro di scommesse sulle partite del campionato di calcio turco e le manette sono già scattate per 18 di loro. Tra questi figurano 17 direttori di gara e un presidente di un club della SuperLig, la serie A turca. 

In base a quanto reso noto dalla procura le manette sono scattate per un presidente di un club e 17 arbitri, ritenuti colpevoli di "condotta non conforme al ruolo", ma soprattutto di aver "influenzato i risultati della competizione". Nel mirino della magistratura e della polizia ora ci sono l'ex proprietario di un altro club e l'ex presidente di un'associazione calcistica, accusati di aver agito "con il chiaro intento di manipolare e influenzare i risultati delle partite". La procura di Istanbul ha chiesto l'arresto anche di un'altra persona, accusata di aver utilizzato un profilo falso per diffondere su piattaforme social una serie di documenti falsi e informazioni fuorvianti "al fine di depistare le indagini".

Il procedimento era partito da una denuncia da parte del presidente della Federcalcio turca, Ibrahim Haciosmanoglu, che ha comunicato alla procura e alla stampa i risultati di un'indagine interna alla stessa federazione secondo cui "371 arbitri hanno conti aperti su piattaforme di scommesse" e "152 di questi sono da considerare scommettitori attivi".

FP/Agipro

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