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Ippica & equitazione

20/09/2024 | 19:00

Ippica, Ippodromo Arcoveggio Bologna: domenica in programma il 76° Gran Premio Continentale-Trofeo Tomaso Grassi

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IPPODROMO ARCOVEGGIO BOLOGNA 76° GRAN PREMIO CONTINENTALE Trofeo Tomaso Grassi

ROMA - Domenica 22 settembre alle 14.25 un vero e proprio Champion’s Day attende il pubblico dell’ippodromo Arcoveggio, si disputerà infatti la 76a edizione del Gran Premio Continentale - 10a Tappa del Palio delle Regioni Frecciarossa, il circuito d’élite istituito dal Ministero dell’Agricoltura che annovera le corse più importanti di trotto e galoppo del panorama nazionale. I nove partecipanti al Gran Premio si sfidano sulla classica distanza del doppio chilometro, con partenza dietro l’autostart. C’è grande curiosità per il prestigioso ospite francese Knockonwood, erede dell’immenso Ready Cash, due volte vincitore del Prix d’Amerique, che il trainer Romain La Rue ha deciso di affidare ad Antonio di Nardo mirando al gradino più alto del podio, tra i soggetti che possono difendere al meglio il tricolore ci sono Encierro, mirabile creazione di Gaspare Lo Verde e dai due inviati del team Gocciadoro Edy Girifalco Gio ed Eolo Jet, rispettivamente guidati dal titolare del team Alessandro e da Santo Mollo.

Il pomeriggio dei grandi appuntamenti ippici comprende anche la versione “Filly” del Gran Premio Continentale, un Gruppo 2 sui due giri di pista che nella storia è stato vinto da cavalle dalla prestigiosa carriera giovanile come Clarissa e Dali Prav, accomunate dal training di Alessandro Gocciadoro ed entrambe protagoniste di eccellenti performance nel prosieguo dell’attività agonistica. Non solo prove dalla caratura classica in questa domenica dell’Arcoveggio, ci sarà anche l’appuntamento con il Memorial Gasparetto, kermesse che ricorda il talent scout del trotto nazionale, nato a pochi passi dall’ippodromo bolognese, nel cui nome si correranno due batterie di qualificazione ed  una finale riservata ai primi quattro classificati delle stesse, si segnalano tra i partecipanti prima serie del livello di Dalila Bar e Demone Dei Venti, favoriti della prima batteria, nonché Bengurion Jet e Caronte Trebì, attesi protagonisti della seconda. Il prosieguo dedica spazio e generosa prebenda ai due anni, in sei al via nel nome di Roberto Andreghetti con l’invitto Gaber Gio e Santo Mollo attesi alla terza vittoria e severamente esaminati da Galassia Gielle e Giulia Op, promesse di casa Baldi la prima ed ospite campana affidata a Gennaro Amitrano la seconda. I gentlemen saranno impegnati nella Finale del Trofeo delle Regioni, manifestazione che annovera tra i partecipanti i migliori rappresentanti della categoria provenienti da tutta Italia, con il pronostico diviso omogeneamente tra la chance toscana di Boston Trio e Stefano Paladini, le ambizioni laziali di Alessio Ferrara con Corcovado, senza trascurare il buon sorteggio di Carlotta d’Agostino, la rappresentante piemontese in sulky a Dotto Dell’Est. All’ottava corsa spazio ai tre anni nel Memorial Emilio Fregni, allevatore illuminato ed appassionato proprietario nel cui nome si disputeranno la vittoria Flora Pan, Fantastica Fas e Ferragni Dvs, carte di peso nel pomeriggio dei top driver, Enrico Bellei, Roberto Vecchione e del giovane Carmine Piscuoglio.

Nel pomeriggio tante anche le attività collaterali alle corse dedicate a bambini e famiglie. Oltre alla musica della cover band Radio ’80, l’area giochi a bordo pista allestita secondo il format “80 Voglia di divertimento”, il trenino per la visita alle scuderie e l’immancabile battesimo della sella.

Sfileranno in pista i cavalieri dell’Accademia Militare di Modena, impegnati in due interventi a preannunciare e chiudere i due Grandi Premi ed una pattuglia di Carabinieri a cavallo della Legione Lombardia.

Concluderà il pomeriggio la sfilata di una decina di ex trottatori ora adottati da nuovi proprietari, sono i “Chubby Horse”, cavalli che fanno parte di un progetto di ricollocamento ideato anni fa dall’amazzone Victoria Demuru. 

In Club House saranno esposti alcuni manifesti d’epoca, parte della collezione di Alberto Forti, racconteranno per immagini i novant’anni di vita dell’ippodromo bolognese. Rari pezzi degli Anni ’30 e ’40 si alterneranno a quelli più recenti, un excursus sulla modalità di comunicazione degli appuntamenti più importanti del calendario bolognese.

RED/Agipro

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