Ippica, Ippodromo di Cesena: resoconto delle corse di sabato 12 luglio 2025

ROMA - Gentlemen in vetrina sabato 12 luglio al Savio, tutte le sette corse in programma erano infatti riservate alla categoria dei dilettanti con alcune delle migliori “fruste“ del panorama nazionale in pista ad inseguire l’ambita vittoria di tappa. Sorprese e performance rilevanti hanno contrassegnato la serata, con l’inattesa quanto meritata vittoria di Carlo Bonfiglioli e del suo Frankie Bright in apertura, 1.19.4 sul doppio chilometro dopo partenza con i nastri per la coppia bolognese che ha preceduto i favoriti Footloose Grif e Daniele Zanardi, terzo posto per la beniamina di casa Michela Rossi e per Funny Guy Tc. Alla seconda match senza esclusione di colpi tra i due più attesi, leggi Gioia del Ronco e Golden Giov con quest’ultimo, guidato a Alfonso Ferrante costantemente al largo dell’avversaria e preminente nei metri finali sulla stessa, sull’appostata Galaxy Horse e su Glitter Ors, tutti accreditati del medesimo ragguaglio di 1.19.7. Prestazione rilevante per Flor De Canela alla terza corsa, con l’allieva di Alessandra Devidè a segno in 1.13.9 dopo percorso all’estrema attesa sull’attaccante Fair Lady Gar che aveva nel frattempo debellato le resistenze di una velleitaria Fenice dei Greppi, solo quarto il favorito Frank Bieffe costretto ad un oneroso percorso esterno. Alla quarta flop per Emergenza Par, penalizzata da negative evenienze tattiche e vittoria a sorpresa per Elettra Grif proposta nei metri finali da un accorto Daniele Zanardi e vincitrice in 1.14.5 su Ejnoy Dream e Dracomar, battistrada della prima ora. Delusione, l’ennesima della serata, per Matteo Zaccherini alla quinta corsa con il capolista tricolore finito anzitempo in scuderia per una irrimediabile rottura accorsa a Ellington Treb mentre l’atteso Casanova Adri ha sbaragliato il campo in 1.14.3, guidato con fiducia da Patrik Romano con il carneade Prince Cs al secondo posto su Elite che aveva inopportunamente ceduto il passo in partenza ad un labile Vamos Op.

Nel clou – Premio HID -, giravolta veloce e coast to coast scandito da parziali costanti per Daddy Pi, ma nemmeno in questa occasione la sorte ha aiutato il suo driver Matteo Zaccherini perché in arrivo si sono materializzate le figure di Dallasty e Barnaba Baba, con quest’ultimo ben calibrato da Otello Zorzetto e vincitore dopo scomodo avvio dal terzo nastro su Dallasty e Daddy Pi in un considerevole 1.14.3.

Classifica ancora in bilico all’ingresso in pista dei partecipanti della settima ed ultima corsa in programma, con Zanardi leader e spettatore interessato dallo steccato e Zorzetto ancora in gara ma costretto a vincere per strappare il primato al collega, all’epilogo Enandoah N’Greghi e Mirko Marini vincitori in 1.15.6, Zorzetto secondo alle redini di Edin Dei Daltri e costretto al ballottaggio per l’investitura serale stante la parità nel punteggio, terze Eclisse di Casei e Michela Rossi.

RED/Agipro

Foto Credits: Luigi Rega