Champions League, Bodo Glimt-Juventus: trasferta delicata per i bianconeri, segno "2" avanti a 2,10 su BetFlag

ROMA - Sotto il vento gelido di Bodø, la Juventus è attesa a un bivio europeo. La trasferta contro il Bodø/Glimt, questa sera con fischio d’inizio alle 20:45, non ammette distrazioni: vincere è l’unica opzione, sia per restare agganciata alla Champions sia per ritrovare continuità dopo un cammino fin qui altalenante. Il bilancio delle prime quattro giornate parla chiaro: solo tre punti raccolti, frutto di tre pareggi contro Dortmund, Villarreal e Sporting e una sconfitta di misura al Bernabeu. L’entusiasmo del 4-4 con i tedeschi è stato subito smorzato dalle successive gare, evidenziando i limiti di una squadra ancora alla ricerca della propria identità internazionale, e non solo.

Ora la Juventus si trova di fronte un Bodø/Glimt, solo due pareggi all’attivo, pronto a trasformare l’Aspmyra Stadion in un vero e proprio fortino e con il clima rigido come alleato naturale. Servirà, dunque, una Juve capace di rispondere con personalità, ordine e cinismo, qualità emerse solo a sprazzi finora per centrare un obiettivo che può dare una svolta alla stagione. Spalletti chiede ai suoi una prova di maturità e continuità, perché in Europa ogni dettaglio può decidere la gara.

La sfida di questa sera rappresenta un capitolo completamente nuovo per la Juventus: non ci sono precedenti ufficiali né amichevoli con il Bodø/Glimt. Sarà quindi un debutto assoluto per le due squadre, che si incontrano per la prima volta in Europa. Per la Juventus, la sfida di stasera con è un ritorno in Norvegia dopo oltre vent’anni: l’ultima volta in Champions contro un club norvegese risale al 2001/02, quando affrontò il Rosenborg. Nei precedenti in trasferta contro squadre norvegesi, i bianconeri hanno ottenuto solo pareggi per 1-1, a conferma delle difficoltà storiche in Scandinavia.

Il Bodø/Glimt di Knutsen dovrebbe presentarsi con il consueto 4-3-3, modulo identitario della squadra norvegese. Davanti all’estremo difensore Haikin, la linea difensiva sarà composta da Sjøvold e Bjørkan sulle fasce, mentre al centro agiranno Gundersen e Bjørtuft, coppia solida e ben affiatata. In mezzo al campo il metronomo sarà Berg, affiancato da Blomberg e Fet, due mezzali dinamiche capaci di accompagnare l’azione. In attacco, il tridente annuncia intensità e velocità: Auklend largo a destra, Hauge a sinistra e Høgh come riferimento centrale, pronto a sfruttare gli inserimenti e gli spazi creati dai compagni.

La Juventus di Spalletti, invece, dovrebbe scendere in campo con un 3-4-2-1. In porta questa volta dovrebbe trovare spazio Mattia Perin, protetto dal terzetto difensivo formato da Kalulu, Kelly e Koopmeiners, quest’ultimo impiegato in versione più difensiva ma comunque importante nella costruzione della manovra. Sulle fasce agiranno Cambiaso e Kostic. A centrocampo, Locatelli guiderà la manovra con Thuram accanto a lui. Sulla trequarti Conceicao affiancherà Openda o, in alternativa, Yildiz, con il compito di supportare la punta centrale Vlahovic.

Juventus favorita ma non troppo dagli analisti di BetFlag che bancano nelle quote Champions il 2 alto a 2,10 comunque non troppo lontano dal l’1 dei norvegesi a 3,20 e con l’X che è offerto a 3,75. Scende a 2,40 l’X della prima frazione di gioco, l’1 moltiplica per 3,55 e il 2 per 2,60. A 2,35, infine, è consigliato il 2 del secondo tempo, l’X a 2,75 e l’1 a 3,25.

RED/Agipro

Foto Credits Biser Todorov CC BY 4.0