Attualità e Politica
15/07/2024 | 16:25
15/07/2024 | 16:25
ROMA – In vista dei nuovi bandi per il gioco online “serve necessariamente un chiarimento sul diritto all’esenzione di tutte le reti commerciali che si andranno ad aggregare sotto un unico brand e di tutte le ulteriori prestazioni di servizio che si renderanno necessarie per continuare ad operare”. E’ quanto sostiene Francesco Scardovi, Consulente Fiscale As.tro, che chiede maggiore chiarezza riguardo all’esenzione da Iva dei collaboratori commerciali (Pvr, Skin, business partners) che compongono la filiera di raccolta del gioco. “Se venisse presunta l’imponibilità ai fini Iva dei compensi percepiti dai diversi partner – sottolinea Scardovi - decadrebbe definitivamente l’opportunità della aggregazione, con la conseguente perdita di posti di lavoro, entrate erariali e presidio della legalità”. Non solo. Il rischio ulteriore - continua - è che “le imprese fornitrici di tecnologia trasferiscano le proprie sedi all’estero per beneficiare dell’esclusione da Iva per la territorialità”.
In Italia l’attività di raccolta di gioco pubblico ad opera dei concessionari di rete – spiega Scardovi - è esente da Iva per qualsiasi tipologia di gioco, fisico e telematico. L’esenzione è estesa anche alle prestazioni di mandato, mediazione e intermediazione relative alle operazioni della raccolta di giochi e scommesse. “Ma se la raccolta in capo ai concessionari di rete è certamente esente, le incertezze riguardano i compensi percepiti dalle forme di collaborazione che compongono la filiera di raccolta. Oggi, per il gioco fisico, i requisiti per beneficiare dell’esenzione sono il contratto con il concessionario, la remunerazione fissa o percentuale dal residuo della raccolta e la tipicità della collaborazione, che deve essere “necessaria” e “indispensabile”. Si può quindi affermare che le collaborazioni commerciali quali quelle dei Pvr (punti vendita ricarica), delle Skin e dei business partners rientrino nelle attività necessarie ed indispensabili e quindi debbano beneficiare dell’esenzione da Iva”, conclude.
GL/Agirpo
14/07/2025 | 17:00 ROMA – La questione centravanti continua a essere in primo piano nel calciomercato del Milan. I rossoneri sono infatti alla ricerca di un attaccante da alternare...
14/07/2025 | 16:20 ROMA - "In autunno inizieremo a ragionare su un superamento del Decreto Dignità". Lo ha dichiarato il ministro dello Sport Andrea Abodi, come riporta l'Ansa,...
14/07/2025 | 09:55 ROMA - La sentenza della Corte Costituzionale che ha dichiarato illegittimo il divieto di installazione, presso gli esercizi pubblici, di apparecchiature (personal...
11/07/2025 | 15:30 ROMA - Una sala giochi non può essere aperta all'interno di un'area residenziale. E' quanto ha stabilito il Tribunale Amministrativo Regionale...
11/07/2025 | 14:58 ROMA - Il giudice di pace di Cagliari ha annullato, con una sentenza, un'ordinanza dell'Agenzia delle Dogane e dei Monopoli che richiedeva a un concessionario...
11/07/2025 | 14:30 ROMA – Dopo un Mondiale per Club deludente, l'Inter è concentrata sul mercato per rinforzare la squadra in vista della prossima stagione. Nome caldo...
11/07/2025 | 13:30 ROMA - La vincitrice della Champions League contro la squadra detentrice della Conference League. Saranno PSG e Chelsea a contendersi il Mondiale per club...
11/07/2025 | 10:25 ROMA - Flutter Entertainment, il principale operatore mondiale di scommesse sportive online e iGaming, ha annunciato di aver completato l'acquisto di FanDuel,...
Ti potrebbe interessare...
14/07/2025 | 17:26 ROMA - “La Corte Costituzionale ha dichiarato l’illegittimità costituzionale della parte del decreto Balduzzi che vieta la messa a disposizione di apparecchiature che, attraverso la connessione telematica, consentano...
14/07/2025 | 16:20 ROMA - "In autunno inizieremo a ragionare su un superamento del Decreto Dignità". Lo ha dichiarato il ministro dello Sport Andrea Abodi, come riporta l'Ansa, durante la trasmissione "La Politica nel pallone", su Rai Gr Parlamento....
14/07/2025 | 16:15 ROMA - La Commissione Ue non intende proporre una normativa specifica per vietare la pubblicità sul gioco, la regolamentazione in questa materia è rimandata alla legislazione di ciascuno degli Stati membri. E’ quanto...
x
AGIPRONEWS APP
Gratis - su Google Play
Scarica
Per leggere questa notizia occorre essere abbonati.
Per info e costi scrivere a:
amministrazione@agipro.it
Sei già abbonato?
Effettua il login inserendo username e password