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Attualità e Politica

02/09/2016 | 11:02

Giochi, Bienkowska (Comm. Mercato Interno UE): «Stati membri liberi su tassazione, nel rispetto dei principi comunitari»

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Bienkowska UE tassazione giochi

ROMA - Gli Stati membri sono «liberi di stabilire i propri sistemi di tassazione sui giochi, purché non siano in contrasto con le norme e i principi comunitari, come quello di non discriminazione».

E’ la risposta del Commissario europeo per il mercato interno, Elzbieta Bienkowska, all’interrogazione dell’europarlamentare Tomas Zdechovsky (PPE), che ha chiesto chiarimenti sull’eventuale necessità di armonizzare il prelievo fiscale a livello comunitario. Secondo Zdechovsky, una tassazione troppo elevata potrebbe «influenzare negativamente il raggiungimento degli obiettivi di base», come il contrasto al gioco illegale, visto che le offerte autorizzate sarebbero meno attraenti per i giocatori.

«La Commissione ha definito in una raccomandazione una serie di principi per la protezione dei consumatori, dei giocatori e dei minori nella regolazione dei servizi di gioco on-line - ha ricordato ancora la Bienkowska - Ma la scelta delle misure specifiche dipende dal particolare contesto giuridico, di mercato e culturale in ciascuno Stato membro. Anche se possono esistere approcci diversi per la regolamentazione del gioco, gli Stati membri condividono gli obiettivi di garantire un elevato livello di tutela dei consumatori e incanalare il gioco verso offerte regolamentate».

PG/Agipro

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