Attualità e Politica
18/05/2023 | 11:20
18/05/2023 | 11:20
ROMA - Il superamento della 'questione territoriale' (rivalutando le misure del distanziometro e dei limiti orari anche attraverso il confronto con gli enti locali), la definizione di programmi di formazione per gli operatori a livello nazionale, la digitalizzazione del settore, l'incremento delle banche dati per migliorare il contrasto all'illegale e il ripensamento del sistema di tassazione: sono alcune delle proposte avanzate dalle principali associazioni del gioco pubblico, che la scorsa settimana sono state ascoltate dalla Commissione Finanze della Camera sulla delega fiscale.
ACADI E EGP-FIPE - Per Acadi ed Egp-Fipe, si legge nella memoria depositata in Commissione, "va superata la cosiddetta 'questione territoriale' che impedisce di fare le gare per le concessioni in scadenza" con il confronto tra Stato, Regioni ed enti locali, per la tutela dei punti gioco esistenti, anche "mantenendo eventualmente lo strumento dei 'distanziometri' tra punti vendita - per quelli di nuova apertura - superando la misura dei 'luoghi sensibili', dimostratasi inefficace". Inoltre vanno fatti passi in avanti per la "digitalizzazione del gioco del bingo in sala e delle ricevute dei giochi" e bisogna concretizzare "il Registro Unico degli Operatori e definire, a livello nazionale, i programmi di formazione degli operatori alla prevenzione delle dipendenze". In materia fiscale, "è da valutare l’evoluzione delle basi imponibili per gli apparecchi ed il bingo dalla raccolta al 'margine'", mentre la lotta all'illegale può essere rafforzata con un ulteriore incremento "delle banche dati per controlli selettivi sul territorio".
AS.TRO - Anche per l'associazione dei gestori As.tro, la delega fiscale dovrà ripartire da una rivalutazione delle misure del distanziometro e dei limiti orari. Se il riordino del settore dovesse conservare il principio del contingentamento dell’offerta sul territorio, "il modello non può essere diverso da quello adottato per altri “prodotti sensibili” la cui vendita è autorizzata dalle leggi dello Stato, che ne prevedono regole di collocazione sul territorio idonee ad evitare eccessive concentrazioni ovvero aree lasciate del tutto scoperte", segnala As.tro nella memoria depositata in Commissione. In ogni caso, a proposito delle distanze minime dai punti gioco e dagli apparecchi (introdotte dagli enti locali a macchia di leopardo), bisognerà "ricondurre a razionalità la categoria dei 'luoghi sensibili’, che è esplosa in maniera esponenziale secondo una logica proibizionista" e rimettere "mano alle determinazioni di fasce orarie basate su approcci emozionali, privi di riferimenti logici". Nel riordino del settore giochi previsto dalla delega fiscale bisognerà "uscire da un approccio quantitativo", preferendo invece "soluzioni basate sulla qualità dell’offerta" di gioco. Secondo l'associazione, è fondamentale puntare sulla formazione del personale delle sale, mentre per tutelare i minori As.tro propone di rafforzare i controlli all’ingresso "con meccanismi automatici, come ad esempio tornelli per le sale dedicate", mentre, per i locali generalisti, saranno gli esercenti a "verificare l’età del cliente" chiedendo un documento di riconoscimento (come avviene ad esempio per le sigarette o gli alcolici). Inoltre bisognerà prevedere "aree separate nei locali generalisti tra l’offerta di gioco e le attività principali" e, per tutelare i giocatori a rischio, si potrà prevedere "l'utilizzo di strumenti tecnologici" che verifichino "la presenza di un giocatore nei registri di esclusione o autoesclusione", di cui As.tro "sollecita l’introduzione".
MSC/Agipro
Foto credits: Manfred Heyde CC BY-SA 3.0
13/10/2025 | 16:00 ROMA - Lorenzo Musetti 'ringrazia' Felix Auger-Aliassime. Nonostante il canadese abbia battuto l'italiano agli ottavi di finale al Master 1000 di Shanghai,...
10/10/2025 | 13:56 ROMA - “Non corrisponde al vero quanto riferito nel servizio nella parte in cui si afferma che gli italiani spendono 157 miliardi di euro l’anno per...
09/10/2025 | 12:15 ROMA - Ridotti da 60 a 30 giorni i tempi entro cui un Comune può decidere se accettare o respingere la domanda di autorizzazione per una sala da gioco. Lo...
09/10/2025 | 11:56 ROMA – La Polizia di Stato di Torino ha eseguito un’ordinanza di obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria nei confronti di due persone, già...
08/10/2025 | 12:00 ROMA – Il Nobel per la Letteratura potrebbe finire ancora una volta in Asia. Dopo il trionfo della coreana Han Kang nell’edizione 2024, il premio 2025...
08/10/2025 | 09:59 ROMA - "La copertura dei costi del servizio di consulenza sul debito è garantita dall’utilizzo di fondi pubblici e privati erogati dalle principali...
07/10/2025 | 12:15 ROMA – La vittoria di sabato a La Spezia, per 1-2, rinforza la posizione del Palermo come favorito dei bookmaker per la vittoria del campionato di Serie B....
07/10/2025 | 11:30 ROMA - L'Italia tifa Lorenzo Musetti. Dopo l'uscita di scena di Jannik Sinner, fermato dai crampi contro Tallon Griekspoor , il tennista toscano rimane l'unico...
Ti potrebbe interessare...
13/10/2025 | 12:30 ROMA – Allwyn International AG, operatore multinazionale di lotterie e OPAP S.A., principale società di gioco d'azzardo in Grecia e a Cipro, sono liete di annunciare che i rispettivi consigli di amministrazione hanno...
13/10/2025 | 11:45 ROMA – Sono 58 le persone in carico per la cura della dipendenza dal gioco d’azzardo nella provincia di Fermo, nelle Marche. Il dato è riportato nel trentaseiesimo bollettino della “Data Room” di As.Tro,...
13/10/2025 | 08:50 ROMA - Sequestrate quattro slot machine irregolari e un cambia-monete non conforme a Casal di Principe, in provincia di Caserta. Questo il bilancio di un controllo dei Carabinieri in un bar. Come riporta Cronache di Caserta, il titolare...
x
AGIPRONEWS APP
Gratis - su Google Play
Scarica
Per leggere questa notizia occorre essere abbonati.
Per info e costi scrivere a:
amministrazione@agipro.it
Sei già abbonato?
Effettua il login inserendo username e password