Attualità e Politica
20/04/2017 | 09:00
20/04/2017 | 09:00
ROMA - Il caso “Gambling” ha scosso i rapporti tra le autorità italiane e quelle maltesi: l’organizzazione sgominata dalla procura Antimafia di Reggio Calabria aveva un aspetto perfettamente legale a Malta, mentre gli inquirenti italiani – al termine di oltre quattro anni di indagini - hanno fatto emergere un quadro preoccupante di connessioni con la malavita organizzata. Un corto circuito che non sorprende un rappresentante della Polizia di Malta, incontrato da Agipronews nella zona turistica di St. Julian (il luogo della movida maltese) e che ha chiesto di mantenere anonima la sua identità.
Lei lavora nella polizia maltese, ritiene che le forze dell’ordine di Malta e Italia collaborino a sufficienza nel contrasto al gioco illegale?
“Una migliore collaborazione tra Italia e Malta sarebbe necessaria. Intendo, non solo tra i due enti regolatori – Monopoli di Stato e Malta Gaming Authority – ma anche tra le polizie dei due paesi. Prima che il caso-Gennaro venisse fuori, non avevamo particolari informazioni su operazioni sospette da parte di Betuniq. Poi, un giorno di due anni, fa, abbiamo improvvisamente ricevuto dall’Italia il mandato di arresto per sei persone residenti a Malta”.
Approfondendo quel caso, cosa avete scoperto?
“Dopo l’arresto dei sei indagati, le abbiamo interrogate a fondo e scoperto che tutte le informazioni e i dati riguardanti il business illegale e le connessioni con la mafia calabrese erano state oggetto di indagine in Italia per diverso tempo. Eppure, per quanto ne sapevamo noi, non c’era nulla di illegale nel business di Betuniq a Malta. Curioso, no?”.
In effetti sembra di sì, può spiegarci come funzionano le relazioni con la polizia italiana?
“In generale, intraprendere qualunque azione di contrasto contro il crimine è molto difficile se manca la collaborazione, in particolare con paesi come Italia, Romania e Montenegro: se non ci scambiamo utili e tempestive informazioni, sarà sempre più difficile evitare nuovi “casi-Betuniq”. Il problema con l’Italia è che le autorità non rispondono alle nostre richieste su persone e società, a differenza di quanto accade con Europol o forze di polizia come quella inglese. Non so dire in realtà il perché di questa situazione, forse perché le forze di polizia sono tre (carabinieri, Polizia di Stato e Guardia di Finanza, ndr)”.
Quindi, qual è la soluzione?
“Per bloccare il crimine organizzato, ci deve essere piena fiducia tra le istituzioni: la questione invece è che non c’è una strategia internazionale concordata tra i vari paesi. E ciò rappresenta ovviamente un grande vantaggio per i criminali”.
NT/Agipro
13/12/2025 | 14:47 ROMA - Venerdì ad alta intensità per il People’s Poker Tour – Christmas Edition al Perla Resort di Nova Gorica, dove i due starting flight...
12/12/2025 | 16:05 ROMA - Due sconfitte consecutive hanno allontanato dalla vetta della classifica la Roma, che ora vuole tornare a correre anche in campionato dopo la grande prestazione...
12/12/2025 | 15:50 ROMA - Terza vittoria consecutiva in Europa League, top-8 'blindata' e possibilità concreta di conquistare la finale secondo i bookmaker. La Roma...
12/12/2025 | 15:30 ROMA – Francesca Fialdini torna in gara dopo l’infortunio, vince il ripescaggio e si candida prepotentemente per la vittoria di Ballando con le...
12/12/2025 | 15:15 ROMA – Per tentare l'assalto alla vetta della Serie A, lontana solo un punto, l'Inter (quattro successi nelle ultime cinque partite) è attesa...
12/12/2025 | 15:00 ROMA - Se una concessionaria ADM per scommesse sportive e casinò online avesse adeguato il proprio Modello Organizzativo alle esigenze di prevenzione del...
12/12/2025 | 14:40 ROMA - Reagire dopo il ko in Champions League contro il Benfica di mercoledì e vincere per mantenere il primato in classifica: ecco l'obiettivo del Napoli,...
12/12/2025 | 12:25 ROMA - Fissato alle 18 di oggi pomeriggio il termine per la presentazione, al Senato, dei subemendamenti agli emendamenti del Governo alla Manovra 2026. L'esame...
Ti potrebbe interessare...
12/12/2025 | 18:11 ROMA – Un emendamento alla Manovra, riformulato in vista delle votazioni della prossima settimana, prevede un finanziamento per i giochi di fortuna legati allo sport. Secondo quanto riportato dall’Ansa, la misura comporta...
12/12/2025 | 15:00 ROMA - Se una concessionaria ADM per scommesse sportive e casinò online avesse adeguato il proprio Modello Organizzativo alle esigenze di prevenzione del reato di frode informatica, coinvolgendo l’Organismo di Vigilanza...
12/12/2025 | 14:25 ROMA - Slitta l'approdo in aula al Senato della Legge di Bilancio 2026, originariamente stabilito per lunedì 15 dicembre alle 16.30. Come riporta l'Ansa, previsto infatti l'arrivo, domenica sera entro le 23 in Commissione...
x
AGIPRONEWS APP
Gratis - su Google Play
Scarica
Per leggere questa notizia occorre essere abbonati.
Per info e costi scrivere a:
amministrazione@agipro.it
Sei già abbonato?
Effettua il login inserendo username e password