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Attualità e Politica

08/09/2017 | 15:56

Intesa Governo-Regioni, Mettiamoci in Gioco: “La politica deve mettere la salute dei cittadini al di sopra di qualche miliardo di euro di tasse”

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Mettiamoci in Gioco riordino giochi

ROMA - L’intesa sul gioco raggiunta in Conferenza unificata rappresenta ”un piccolo passo avanti” ma “assolutamente inadeguato rispetto all’obiettivo di ridurre drasticamente il consumo di gioco d’azzardo”. E’ quanto si legge in una nota di “Mettiamoci in gioco”, la Campagna nazionale contro i rischi del gioco d’azzardo. L’associazione “accoglie con favore “che si sia riconosciuto il ruolo di Comuni e Regioni nel regolamentare il fenomeno dell’azzardo sul proprio territorio”. Tuttavia, “non si è avuto il coraggio di agire in modo incisivo sul consumo del gioco d’azzardo”, riferendosi a vlt e pubblicità. L’associazione ritiene necessario “vigilare affinché nel decreto ministeriale di recepimento dell’Intesa siano pienamente salvaguardati i poteri di Regioni ed Enti locali in materia ed evitare che il riferimento alla ‘tutela degli investimenti esistenti’ costituisca un vincolo per gli interventi di riduzione dell’offerta”.

Mettiamoci in gioco ritiene che “un reale cambiamento nel settore sarà possibile solo nel momento in cui lo Stato deciderà una radicale riduzione delle entrate fiscali che provengono dal gioco d’azzardo. Le forze politiche devono assumersi la responsabilità di mettere la salute dei cittadini al di sopra di qualche miliardo di euro di tasse, che comunque arriverebbero in altro modo, come dimostrato da diversi studi in materia. La Campagna predisporrà a breve una propria piattaforma di proposte concrete da sottoporre a tutti i partiti e ai candidati alle prossime elezioni politiche, chiedendo loro di prendere posizione in merito pubblicamente prima del voto”.

RED/Agipro

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