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Attualità e Politica

16/03/2015 | 18:22

Legge di stabilità, concessionari al Tar contro il condono dei centri non autorizzati: prima udienza il 15 aprile

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ROMA - Bookmaker italiani al Tar Lazio contro il condono dei centri scommesse non autorizzati previsto dalla legge di stabilità. E' in programma il 15 aprile a Roma la prima udienza sul ricorso che alcuni concessionari hanno presentato al tribunale amministrativo. Secondo le società ricorrenti, apprende Agipronews, il provvedimento viola una serie di principi costituzionali ed europei: quelli sui contratti pubblici (perché si tratta di affidamento diretto di servizi in favore dei soli operatori irregolari, ed è possibile raccogliere anche in proprio, senza cioè essere allacciati alla rete di un concessionario dello Stato), quelli elaborati dalla Corte costituzionale di materia di condoni (in questo caso non giustificato da situazioni straordinarie ed eccezionali, né da motivi di interesse generale) e quelli relativi alla parità di trattamento anche sul piano fiscale.

La regolarizzazione, secondo i concessionari, andrebbe inoltre in contraddizione con le esigenze di ordine e sicurezza pubblica nonché con le disposizioni di tutela per le fasce sociali più deboli, perché è prevista la possibilità di installare VLT e newslot all'interno dei punti oggetto di sanatoria in "deroga" alle previsioni contenute nelle leggi regionali e nelle normative locali. Durissima la posizione anche contro l'autocertificazione prevista in merito al possesso dei requisiti di moralità prescritti dalla legge. "Ci si trova di dinanzi a una vera e propria amnistia condizionata o mascherata", commenta Cino Benelli, esperto di normativa del gaming e difensore dei ricorrenti. LL/Agipro

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