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Attualità e Politica

17/03/2017 | 16:14

Giochi, Tar Lombardia: legittima la sospensione della licenza per le sale che non rispettano i limiti orari

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ROMA - Sospendere la licenza a una sala giochi è legittimo in caso di ripetute violazioni dei regolamenti comunali sulla materia. Così il Tar Lombardia ha respinto il ricorso presentato dal titolare di una sala a Milano a cui il Comune ha sospeso per cinque giorni l’attività delle slot presenti nel suo negozio per aver violato più volte la disciplina sui limiti orari. “Dalla documentazione versata risulta che le violazioni della delibera comunale sugli orari di apertura delle sale giochi è stata posta in essere dall’istante molte volte - si legge nella sentenza - sia in data antecedente che successiva alla diffida, nonché posteriormente all’emanazione dell’ordinanza di sospensione impugnata”. I giudici hanno poi ribadito che non vi è eccesso di potere nelle norme che riguardano il gioco: “Il potere esercitato dal Sindaco nel definire gli orari di apertura delle sale da gioco non interferisce con quello degli organi statali preposti alla tutela dell'ordine e della sicurezza, atteso che la competenza di questi ha ad oggetto rilevanti aspetti di pubblica sicurezza, mentre quella del Sindaco concerne in senso lato gli interessi della comunità locale, con la conseguenza che le rispettive competenze operano su piani diversi e non è configurabile alcuna violazione”. LL/Agipro

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